In vista di Napoli-Juventus, Maurizio Sarri dovrebbe confermare tutti i suoi uomini migliori, a cominciare dall’attacco: le tre bocche di fuoco Callejon, Mertens ed Insigne ci saranno, così come quasi sempre è stato dall’inizio della stagione, quando con Milik a disposizione l’allenatore azzurro aveva concesso spazio anche al polacco prima del suo nuovo, grave infortunio. Lo spagnolo, il belga e l’italiano hanno messo a segno complessivamente 19 gol in campionato fino ad oggi e 28 in stagione, dimostrandosi preziosissimi in fase realizzativa ma non solo: anche in termini di assist e di partecipazione attiva al gioco della squadra i fortissimi azzurri hanno imparato a muoversi al meglio, al punto da essere considerati indispensabili. Callejon in particolare svolge al meglio il compito di garantire equilibrio correndo su e giù per la fascia di competenza ed all’occorrenza andando ad occupare anche altre zone del campo. Da qualche gara però lo spagnolo sembra accusare i prodromi della stanchezza, cosa più che normale dopo 21 partite di fila in cui è stato sempre impiegato da titolare. Finora sono ben 1745 i minuti trascorsi in campo, con 10 sostituzioni tutte giunte però negli ultimi istanti del match, a testimonianza che il Napoli non può rinunciarvi così facilmente. 
Ed anche quest’anno il rendimento di Callejon è altissimo in tutti i sensi, non solo in fase di chiusura dell’azione con il suo ormai classico taglio sul secondo palo per andare in gol. L’ex Real Madrid ha ritrovato da tempo la nazionale spagnola e punta ad andare ai Mondiali di Russia 2018. Però adesso il gol manca da troppo tempo, per uno abituato a mostrare certi standard così elevati. Callejon non segna infatti da Napoli-Sassuolo dello scorso 29 ottobre, un mese esatto. Mentre l’ultimo graffio in trasferta era giunto invece sul campo della SPAL il 23 settembre. E da quel momento in poi erano giunto solamente le reti proprio ai neroverdi ed al Feyenoord. Si può dire quindi che il Napoli sta viaggiando ad alti ritmi pur non potendo contare sulla continuità sotto porta che Callejon fino a questo punto della stessa stagione aveva sempre avuto. L’anno scorso, limitatamente al campionato, i gol di Callejon furono 7 contro i 5 attuali, e l’iberico ebbe un boost nel finale di stagione con altre 6 marcature nelle ultime 8 partite di Serie A. Chissà che non si sblocchi proprio contro la Juventus, alla quale ha già fatto male in passato.
