CROCEVIA – Champions o Europa League? Il Napoli dovrà comunque rinforzarsi

La qualificazione agli ottavi di finale di Champions League sembra poter avere un certo peso su quelle che saranno le strategie del Napoli per il calciomercato di gennaio. Gli azzurri necessitano di rinforzi per migliorare la rosa a disposizione di Maurizio Sarri, che tra infortuni e qualche limite emerso nelle ultime uscite necessita di essere puntellata. Alla squadra occorre un elemento per rimpolpare il reparto degli esterni di difesa, sia numericamente che tecnicamente, ed i prescelti del Napoli in questo senso sono due: Sime Vrsaljko dell’Atletico Madrid ed Alejandro Grimaldo del Benfica, entrambi elementi dotati di buone capacità tecniche e di una consolidata esperienza internazionale nonostante l’età relativamente giovane. Ma la partita di mercoledì prossimo in casa del Feyenoord, valevole per l’ultima giornata della fase a gironi di Champions League, rappresenta davvero un crocevia importante per il Napoli.

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In caso di passaggio del turno, con una vittoria in Olanda (con Insigne che sembra però essere in dubbio) ed una contemporanea sconfitta dello Shakhtar Donetsk, la società di Aurelio De Laurentiis otterrebbe grossi proventi, molti di più rispetto a quelli che verrebbero garantiti dalla Europa League, competizione che poi comporta il dover giocare due partite in più, in quanto sono contemplati anche i sedicesimi di finale. Per il Napoli ci sarebbe quindi il bisogno di dover fare affidamento al turnover anche più che in Champions. Ad ogni modo, qualunque sia il destino del Napoli, i capitali da investire già nella sessione invernale di mercato non mancano, ed anche in caso di retrocessione in Europa League si punterà a reperire gli elementi necessari per poter lottare soprattutto in campionato .