A due giorni di distanza da Napoli-Juventus non si fa altro che pensare ancora ad una sconfitta davvero cocente, soprattutto perché maturata da un atteggiamento da parte della formazione ospite non da grande squadra, non da compagine in lizza per lo scudetto. Fatto sta che i bianconeri si sono dimostrati cinici e rapaci, e con il successo di venerdì sera si ritrovano ora ad un solo punto di distanza dagli azzurri. Ma dicembre potrebbe ancora consentire al Napoli di conservare il margine ed anche di rivederlo di nuovo crescere rispetto agli uomini di Massimiliano Allegri, i quali dovranno affrontare entro Natale l’Inter e la Roma, oltre a Bologna e Verona. Due gare certamente complicate quelle con nerazzurri e giallorossi, più di quelle che aspettano al varco il Napoli, che dovrà invece sfidare Fiorentina, Torino, Sampdoria e Crotone. 
Napoli, la sconfitta contro la Juventus non compromette niente
Se Inter e Roma dovessero riuscire a stoppare anche parzialmente i bianconeri, paradossalmente la sconfitta del ‘San Paolo’ potrebbe rivelarsi non proprio così dolorosa, anche se andrebbe poi considerata nell’ottica degli scontri diretti ed analizzata con il risultato di ritorno che il Napoli riuscirà a cogliere. Gli uomini di Sarri hanno comunque dimostrato di nona aver sofferto la pressione di una grande sfida, e questo ormai è un aspetto positivo che si intravede da diverso tempo. Anche contro il Manchester City in Champions League c’era stato il giusto atteggiamento da parte degli azzurri, che con gli inglesi erano semplicemente stati sovrastati fisicamente. Contro la Juventus invece è stata la stanchezza che evidentemente ha influito in maniera negativa. Ma la consapevolezza che il Napoli ha perso in campionato dopo nove mesi di imbattibilità deve essere il punto su cui dover ripartire. Dopo la sfida in Champions League di mercoledì contro il Feyenoord, la squadra avrà finalmente la mente sgombra, ed anche questo fattore aiuterà non poco in ottica scudetto.
