In ripresa, ma non senza punti interrogativi. Il Torino di Sinisa Mihajlovic in questo momento sta vivendo un momento discretamente positivo, specialmente se lo confrontiamo con l’ottobre nero che stava per costare l’esonero al tecnico serbo. Ora la squadra granata sembra aver trovato la strada giusta e il successo esterno contro la Lazio fa ben sperare. Soprattutto perché la vittoria di Roma è il culmine di una fase di assestamento travagliata ma tutto sommato positiva: il Toro non perde da 5 partite, a fine ottobre ha battuto il Cagliari e poi sono arrivati 4 pareggi contro l’Atalanta, il Chievo e nelle due difficili trasferte di Milano.
Contro il Napoli Mihajlovic potrebbe riconfermare il 4-3-3 che contro la Lazio ha dato molta più solidità del 4-2-3-1 di inizio anno. Sirigu fra i pali, in difesa De Silvestri confermato a destra con uno fra Molinaro e Barreca a sinistra e Nkoulou e Burdisso centrali, ma attenzione al possibile ritorno di Lyanco. Centrocampo muscolare con Acquah, Rincon e Baselli, ma l’ex Valdifiori titolare a Roma scalpita e chiede un posto. In avanti inamovibili Iago Falque e Belotti, con loro possibile il ritorno di Adem Ljajic, dopo il caso di qualche giorno fa. In caso contrario al suo posto è pronto il flirt estivo del Napoli: Alex Berenguer. Mihajlovic cercherà così di schierarsi a specchio per pressare con Rincon il metodista azzurro, che dovrebbe essere ancora una volta l’italo-brasiliano Jorginho, il principale faro del gioco della squadra partenopea.
Ecco quindi le probabili formazioni della partita fra Torino e Napoli. In casa Toro possibile il ritorno di Ljajic. Fra gli azzurri ancora in dubbio Insigne: se non ce la fa al suo posto è pronto ancora Zielinski.
TORINO (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Burdisso, Molinaro; Acquah, Rincon, Baselli; Iago Falque, Belotti, Ljajic. All. Mihajlovic
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Zielinski. All. Sarri
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