La prima volta non si scorda mai, ma i 76 minuti in maglia azzurra di Adam Ounas, schierato da titolare per la prima volta da Sarri per l’ottavo di finale di Coppa Italia contro l’Udinese, non saranno certamente da ricordare. Il talento franco-algerino ha sfiorato anche un gol con un tiro dalla distanza colpendo il palo alla sinistra di Scuffet, ma la prestazione dell’ex Bordeaux non è stata di primissimo livello come ha svelato anche l’allenatore del Napoli in sala stampa al termine della partita contro i bianconeri: “Ounas è istintivo: possono partirgli grandi numeri, ma deve migliorare in fase difensiva e deve capire che è inutile alzare la palla. Ha talento e istinto, anche per età, piano piano entrerà nel nostro modo di giocare”.
Napoli, il miglioramento di Ounas
Arrivato nella sessione estiva di calciomercato Adam Ounas, a poco a poco, sta trovando più spazio nelle rotazioni di Sarri, ma il franco-algerino dovrà ancora lavorare parecchio su qualche particolare, soprattutto in fase difensiva, come in occasione del tunnel di Pezzella sull’out mancino. In questa specifica situazione di gara spicca una poca propensione a difendere: l’ex Bordeaux, attratto dalla palla, è uscito in pressione in maniera istintiva sul terzino dell’Udinese beccandosi la giocata entusiasmante del laterale campano. L’allenatore del Napoli, però, intende continuare a lavorare sulle sue doti tecniche e fisiche per cercare di riuscire a confezionare un prodotto finale da apprezzare in giro per l’Italia. Infine, nella sfida di ieri Ounas non è stato imprevedibile nell’uno contro uno cercando spesso il cross per convergere al centro con il piede forte. Infine, già da questa mattina il Napoli ha ripreso a lavorare a Castel Volturno in vista della delicata sfida di campionato contro la Sampdoria di Marco Giampaolo.
