REBUS TERZINI – Grimaldo a giugno? Bene, a maggior ragione serve subito un destro

Il sinistro a giugno, il destro subito. Sarebbe questa la strada ideale per il Napoli che sistema le fasce, soprattutto in difesa. In mezzo tutto bene: dai difensori ai centrocampisti passando per la punta centrale, la linea verticale intermedia non presenta particolari criticità. Una questione da tenere in considerazione deve essere necessariamente quella del terzino. Sarri ha detto che si ritiene scoperto in un solo ruolo, e quel ruolo – a voler interpretare le sue parole – è l’esterno alto. Ma anche in difesa qualcosa servirebbe, checché se ne dica, e la strategia perfetta prevederebbe un aggiornamento “a puntate” della batteria di esterni bassi. Uno subito, l’altro a giugno, per regalare all’allenatore un quartetto perfetto, duttile e di alto profilo tecnico-tattico. Vediamo come.

Napoli, la questione terzino: Grimaldo a giugno, ma ora serve un destro

Partiamo ribadendo il presupposto che al momento la questione terzino nel calciomercato Napoli è considerata secondaria. Prima un esterno alto che possa dare il cambio a Callejon ed Insigne, poi le cessioni lì davanti, poi – forse – qualcosa in difesa. Se davvero a giugno arriverà Grimaldo vorrebbe dire solo una cosa: Ghoulam sarà ceduto, e bene. Impossibile restino entrambi a giocarsi il posto. Almeno 40 milioni per un fortissimo esterno del ’91, ormai pronto per spiccare il volo, e 30 subito reinvestiti per un ’95 molto promettente e pronto per ripercorrere le orme del suo predecessore. Operazione in perfetto stile Napoli. Quindi Ghoulam o Grimaldo insieme a Mario Rui per comporre la catena di sinistra. E a destra? Partendo dall’ipotesi che Hysaj non venga ceduto, è difficile pensare ad un altro anno con il pur battagliero Maggio. Ecco perché, dando per assodato che in estate un terzino destro servirà, sarebbe l’ideale comprarlo fin da subito. Il posto in lista c’è, la liquidità pure: acquistarlo adesso significherebbe incubarlo 6 mesi per avere un esterno “sarriano” pronto il prossimo anno. Un co-titolare in grado di giocarsi il posto con Hysaj e partire almeno alla pari, se non in pole position: così si risolverebbe fin da subito un problema che un altro esterno mancino non risolve. Col ritorno (a marzo?) di Ghoulam, Sarri si ritroverebbe con tre sinistri in squadra, uno dei quali, evidentemente, non giocherebbe neppure un minuto. Prendere il destro (magari adattabile anche dall’altra parte) darebbe un’alternativa concreta nell’immediato e nessun particolare contraccolpo quando tornerà l’algerino, con Maggio ormai riconosciuto uomo-squadra e pronto a sostenere i compagni anche dalla panchina. In sostanza significherebbe ammortizzare l’eventuale cambio Grimaldo-Ghoulam. Immaginate il prossimo anno il Napoli con entrambi terzini nuovi di zecca: quanto sarebbe difficile ritrovare gli equilibri? A maggior ragione, quindi, se a giugno c’è davvero l’intenzione di cambiare la guardia a sinistra, quella a destra va cambiata subito. Vrsaljko, Darmian, il ritrovato Widmer. Il nome non importa: basta che sia adesso.

di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)