Un’eliminazione che brucia. Il Napoli è stato sconfitto al San Paolo dall’Atalanta che vola così in semifinale di Coppa Italia dopo 22 anni. Ancora una volta gli uomini di Gasperini sono riusciti a mettere in difficoltà gli azzurri apportando un pressing asfissiante in ogni zona del campo ed attuando così le tipiche marcature ad uomo. Negli ultimi quattro incontri, tra campionato e Coppa, i bergamaschi hanno collezionato tre successi con un solo trionfo dei partenopei nella partita d’andata di inizio stagione. Ma anche in quell’occasione l’Atalanta riuscì a mettere alle corde gli uomini di Sarri, che sbloccarono il match soltanto con una bellissima conclusione dalla distanza di Zielinski.
Napoli, Sarri non ci sta
Gasperini ha creato in due anni una vera e propria piccola macchina perfetta. Lo stesso allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, in conferenza stampa ha provato a dare una spiegazione sulle difficoltà incontrate sempre contro gli orobici: “Ci infastidisce, ci toglie ritmo ed ha più fisicità di noi. Va via con la palla lunga, ci costringe a correre, ma poi quando ha il pallone ha anche palleggio. Facciamo fatica per caratteristiche, sappiamo che se giochiamo come nel secondo tempo non ne verremo fuori neanche in campionato“. Sì, perché la squadra azzurra affronterà dopo la sosta l’Atalanta il prossimo 21 gennaio alle 12.30 allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia. La sfida si preannuncia ancora una volta ricca di difficoltà per gli uomini di Sarri che dovranno lavorare al massimo dell’intensità per riuscire nell’impresa di battere i nerazzurri. E non sarà un compito facile.
