Il 2018 del Napoli è cominciato con l’handicap con l’eliminazione in Coppa Italia per mano dell’Atalanta di Gasperini. La coppa nazionale poteva essere un obiettivo concreto, un trofeo da mettere in bacheca così da rispolverarla dopo diverso tempo lasciata sotto chiave. Non sarà così e gli azzurri adesso, che vedono anche l’Europa League come una distrazione da togliersi dai piedi, punteranno unicamente allo scudetto; il grande sogno della società e di tutto il popolo partenopeo. Punture tutto su una sola competizione può essere un rischio che però alla fine potrebbe pagare.
Sabato alle ore 15.00 allo Stadio San Paolo, arriva l’Hellas Verona dell’ex Pecchia; squadra invischiata nelle parti della basse della classifica e in lotta per non retrocedere. Lo strepitoso cammino del Napoli in questo campionato era cominciato proprio contro i gialloblu. Era una calda sera del 20 agosto 2017 e gli azzurri di Maurizio Sarri misero in cascina i primi tre punti della nuova stagione. Un 1-3 che fece subito capire le intenzioni di un Napoli rullo compressore. Andarono in gol, dopo l’autorete di Souprayen, Arek Milik e Faouzi Ghoulam; due calciatori che il medesimo infortunio al ginocchio ha portato via. La corsa del Napoli verso lo scudetto ricomincia da lì dove era cominciata, dall’Hellas Verona. L’obiettivo è sempre lo stesso, lottare per cucirsi il tricolore sul petto, le forze sono forse un po’ di meno a causa dei tanti impegni ma per gli azzurri sarà l’ultimo sforzo prima di una meritata pausa.
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