Sprint sulla fascia per il Napoli. Ormai è chiaro che l’obiettivo principale per il mercato di riparazione è quello di assicurare a mister Sarri un esterno destro d’attacco in grado di dare il cambio a Callejon e all’occorrenza anche a Lorenzo Insigne. Per la prima volta da quando è a Napoli, Sarri si è esposto chiaramente sulle necessità, lasciando intendere che servirebbe un mix fra la tecnica di Verdi e la rapidità di Deulofeu. E infatti proprio su questi due nomi si sta indirizzando il lavoro di Giuntoli, sempre più in pressing sul Bologna per Simone Verdi, classe ’92, che Sarri ha già allenato – con successo – nell’avventura di Empoli. Lui ha detto a più riprese di non volersi muovere da Bologna, ma di fronte ad un’offerta importante la società ci sta pensando seriamente. Addirittura Donadoni ha praticamente “consigliato” al suo calciatore di prendere il treno per la big, che potrebbe anche non passare più. Offerta da 22 milioni più 2 di bonus, le parti vacillano e l’accordo si potrebbe trovare con l’inserimento di qualche contropartita. Possibile anche che il Napoli prenda D’Alessandro dal Benevento e lo giri subito ai bolognesi. 
La prima alternativa resta Deulofeu, del Barcellona, ancora più chiuso dall’arrivo di Coutinho. L’Inter pressa per il prestito, il Napoli potrebbe prenderlo a titolo definitivo per meno di 20 milioni. Molto più defilato Politano del Sassuolo. Le gerarchie sono definite, e ora che sembra aprirsi uno spiraglio la priorità resta comunque Simone Verdi.
Calciomercato Napoli, apertura su Verdi
Quello di Simone Verdi resta quindi il nome più caldo legato al calciomercato Napoli. Stando a quanto rivelato oggi nel primo pomeriggio da Radio Marte, il Napoli sarebbe autorizzato a trattare con Verdi. Svolta importante nell’affare che potrebbe portare l’ex empolese alla corte di Sarri. L’alternativa più credibile in caso di mancato accordo con Verdi resta sempre lo spagnolo Deulofeu.
