Beffa clamorosa per la Juve Stabia, che nel finale perde l’occasione di portarsi a casa la terza vittoria consecutiva dopo i successi contro Reggina e Andria. Contro il Catanzaro la squadra di Caserta e Ferrara si porta in vantaggio alla mezz’ora con un’autorete: azione impostata da Viola e rifinita da Canotto: pallone al centro con la difesa calabrese che pasticcia e Zanini in scivolata la mette nella propria porta. Stabiesi protagonisti e padroni del campo ma incapaci di chiuderla. La beffa è nell’aria e arriva infatti al minuto 87: lancio per Letizia pescato tutto solo al centro dell’area e pareggio del Catanzaro, in dieci uomini da quasi un’ora. Un pari che lascia i gialloblu campani con l’amaro in bocca. Ancora più amara la trasferta della Paganese a Reggio Calabria. In quella che era a tutti gli effetti una sfida salvezza gli azzurrostellati hanno la possibilità di portarsi in vantaggio alla mezz’ora: calcio di rigore ma capitan Scarpa trova di fronte uno straordinario Cucchietti, migliore in campo, che neutralizza la conclusione. Nella ripresa invece la Reggina non sbaglia. Altro rigore assegnato dall’arbitro De Tullio, stavolta per i calabresi. Sul dischetto va De Francesco che non sbaglia. 1-0 che si trascina fino a fine partita, Paganese penultima in classifica a -6 dalla zona salvezza. Dopo due vittorie consecutive la Casertana cade in casa nello scontro contro l’Andria: sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Padovan al 39′, ma una doppietta di Lattanzio regala tre punti preziosi ai pugliesi che superano in classifica proprio la formazione casertana.
Serie B, doppio 3-2 vincente per Salernitana e Avellino
Inizia il 2018 della Serie B e inizia nel migliore dei modi per le campane, che portano a casa due vittorie cariche di reti. La Salernitana a trazione laziale con i giovani Rossi e Palombi batte il Venezia 3-2 in una partita che si infiamma praticamente subito. Quinto minuto, cross dalla destra e Rossi inzucca di testa, trovando un ottimo Audero. Sulla respinta è Zito che insacca portando in vantaggio i granata. Il raddoppio arriva grazie ad un destro dal limite di Ricci, viziato da una deviazione. 3-0 ad opera di Palombi nel corso di una mischia in area di rigore. Nel secondo tempo il Venezia si rifà sotto, accorciando le distanze prima con il neo entrato Firenze, da calcio d’angolo, poi con Bentivoglio dal limite, con un Adamonis rivedibile. Ma non basta: tre punti d’oro per Colantuono che riprende la corsa alla zona playoff. Nel posticipo 3-2 anche dell’Avellino, che vince a Brescia allontanandosi dalla zona retrocessione. Gli irpini passano in vantaggio al 16′: Bidaoui crossa per Molina che insacca da due passi. Nel giro di un minuto poi arriva la fulminea doppietta di Torregrossa, prima di testa su cross di Furlan, poi di sinistro dopo un ottimo stop di petto. 2-1 per il Brescia, che però inizia la ripresa con un clamoroso pasticcio difensivo. Otto minuti, pallone che arriva a Castaldo che pareggia. Il Brescia scompare dal campo e al 61′ arriva anche il 3 a 2 degli ospiti. Bidaoui semina scompiglio in area e dopo una bella azione personale la mette dentro. I lombardi provano a reagire ma l’Avellino resiste e riesce ad arrivare al fischio finale con 3 punti d’oro.
