Tanto tuonò, che piovve. Il Napoli pare ormai ad un passo dal mettere al segno il tanto atteso colpo in entrata di questa finestra di calciomercato. Dopo gli arrivi a costo zero di Zinedine Machach e Vinicius, la dirigenza azzurra ha in meno l’esterno offensivo tanto cercato in queste settimane. Si tratta di Amin Younes, libanese naturalizzato tedesco, che anticiperà il suo arrivo alla corte di Sarri di sei mesi; con il Napoli che pagherà all’Ajax un indennizzo di circa 5 milioni. Tedesco appunto, una nazionalità che si è vista di rado in maglia azzurra; o meglio, una sola volta. Non si era ancora entrati nella generazione millennial e la società partenopea, all’epoca presieduta da Corrado Ferlaino, acquistò un calciatore tedesco di nome Thorsten Flick; al momento, unico giocatore della Germania giunto in terra partenopea.
Napoli, Thorsten Flick l’unico tedesco azzurro prima di Younes
Era la stagione 1998-1999, il Napoli militava in Serie B e anche in quell’occasione in “colpo crucco” arrivò nel calciomercato invernale. Nel gennaio del ’99, l’allora direttore sportivo azzurro Francesco Grillo prelevò dall’Eintracht Francoforte un centrocampista di 22 anni: tale Thorsten Flick, tedesco arrivato per rimpolpare la mediana napoletana di Mister Renzo Ulivieri. Il calciatore ebbe poca fortuna con il Napoli: totalizzò due sole presenze in campionato, una entrando dalla panchina contro la Cremonese e l’altra partendo dal primo minuto contro il Cosenza. L’avventura azzurra di Flick terminò lì e dopo sei mesi ritornò in patria al Saarbrucken. Il centrocampista tedesco ha poi militato quasi sempre nelle categorie inferiori della Germania, fino al 2008 quando ha deciso di abbondare il mondo del calcio giocato.
Younes sarà quindi il secondo calciatore tedesco della storia del Napoli, con la speranza che possa avere più fortuna del suo quasi dimenticato predecessore Flick.
Ecco uno scatto di Flick con indosso la tuta del Napoli:
