Sarri-Napoli, si andrà avanti per tre motivi

Non ci saranno sorprese tra il Napoli e Maurizio Sarri per quanto riguarda il futuro. Qualche giorno fa il presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, aveva annunciato che questa settimana ci sarà un incontro con l’allenatore per cercare di blindarlo sulla panchina del suo club. Ieri lo stesso Sarri aveva annunciato che non prenderà parte al meeting ma che manderà il suo procuratore Pellegrini, a causa degli impegni che lo terranno impegnato per preparare la gara di andata dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Red Bull Lipsia. Ma questa non è affatto una chiusura a De Laurentiis ed al Napoli. Lo stesso allenatore ha detto che saranno sufficienti pochi incontri. Secondo ‘Il Mattino’ in edicola oggi le sensazioni sono positive. Con la necessità comunque di trovare una convergenza definitiva su alcuni aspetti.

Calciomercato Napoli, c’è la volontà sia di De Laurentiis che di Sarri nell’andare avanti insieme

A livello contrattuale, il nuovo accordo che De Laurentiis avrebbe intenzione di proporre presenterà non solo la soppressione della clausola rescissoria da 8 milioni di euro scattata lo scorso 2 febbraio e che consentirebbe a Sarri di liberarsi in qualunque momento qualora ci fosse una causa a pagare tale indennizzo, ma anche un ingaggio all’allenatore notevolmente ritoccato verso l’alto. L’estensione verrà allungata dall’attuale data del 30 giugno 2020 fino allo stesso giorno del 2022. A Sarri verranno fornite anche garanzie per quanto riguarda il calciomercato estivo che vedrà impegnato il Napoli, con un presumibile maggior coinvolgimento dello stesso allenatore nelle decisioni per quanto riguarda la campagna acquisti e cessioni.