Dries Mertens, dopo oltre 80 giorni di astinenza dal gol, si è ripreso il Napoli. Il belga, nelle ultime tre partite di campionato, ha messo a segno quattro reti; l’ultima domenica scorsa nel derby contro il Benevento. Il bomber azzurro è così arrivato a quota quattordici gol in questa Serie A risollevando la sua media realizzativa. Contro i sanniti è arrivato però anche uno spavento, con l’uscita dal campo per un problema fisico che ha fatto temere il peggio. La distorsione alla caviglia è di lieve entità e dovrebbe essere quindi normalmente in campo sabato prossimo nel big match con la Lazio. In casa Napoli si pensa anche al futuro di Mertens e a come proporgli un nuovo contratto.
Mertens ha rinnovato il proprio contratto con il Napoli la scorsa primavera, quando le voci di un suo addio erano incessanti, fino al 2020. La società partenopea non si sente però al sicuro vista la presenza nell’accordo della clausola rescissoria: 28 milioni di euro, una cifra facilmente pagabile dai top club europei nel caso in cui volessero acquistare il belga. Secondo quanto riportato dell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, il presidente Aurelio De Laurentiis starebbe pensando di sottoporre a Mertens un nuovo contratto senza clausola rescissoria, con un prolungamento di un anno fino al 2021 e anche un ulteriore aumento dell’ingaggio. Il patron azzurro non vuole lasciarsi scappare il suo talento e vorrebbe quindi blindarlo da qualsiasi attacco. Al momento, però, squadra e allenatore sono concentrati sul campionato e non sono previsti incontri a breve tra le parti in causa.
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