“Dai ragazzi, palleggiamo un po’, facciamo il Napoli”. Questa frase di Allegri nello speciale Netflix dedicato alla Juventus è diventata subito virale. Allegri in allenamento chiede ai suoi di giocare un po’ come gioca il Napoli, ma con la Spal la situazione si è ribaltata ed è stato il Napoli a fare la Juve. Minimo sforzo, massimo risultato, 1-0 ma senza mai dare la sensazione di soffrire. Il Napoli si gode i suoi record, si gode le 9 vittorie consecutive che valgono ancora il primo posto davanti a una Juve che proprio non vuole mollare. Sarri può contare sulla garanzia Allan, sulla crescita esponenziale di Mario Rui e su un gruppo talmente organizzato da non far superare la trequarti alla Spal, portando a casa l’ennesimo clean sheet e restando quindi la difesa meno battuta d’Italia. E ora c’è Lipsia-Napoli, ormai soltanto una formalità da archiviare in fretta.
In Lipsia-Napoli vedremo ancora turnover, un turnover probabilmente ragionato ed esteso alle ultime tre partite. Per farci un’idea di come potrebbe giocare il Napoli basta esaminare un po’ i tabellini delle ultime tre gare. In Germania dovrebbe rifiatare chi in questo trittico di partite (Lazio, Lipsia e Spal) ha giocato più di tutti gli altri, quindi Hysaj e Callejon. Più difficile che riposi Koulibaly, che sembra ormai imprescindibile e indistruttibile. Si rivedrà Tonelli, probabilmente al posto di Albiol che per ammissione di Sarri “al momento non può giocare troppe partite ravvicinate”; si rivedranno Rog e Diawara e davanti con Ounas e Zielinski dovrebbe esserci Mertens, che giovedì scorso era squalificato e ha saltato l’intera gara. Possibile, come nella gara di andata, che alcuni titolari prendano il posto di altri per alleggerire la pressione dei 90 minuti su quelli più spremuti. L’impresa non serve: il Napoli pensa solo al Cagliari, pensa solo al campionato. E questo ormai non è più un segreto.
Ecco quindi le probabili formazioni di Lipsia-Napoli:
LIPSIA (4-4-2): Gulacsi; Laimer, Orban, Upamecano, Klostermann; Kampl, Demme, Keita, Bruma; Poulsen, Werner.
NAPOLI (4-3-3): Sepe; Maggio, Tonelli, Koulibaly, Mario Rui; Rog, Diawara, Hamsik; Ounas, Mertens, Zielinski.
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