Fiocca a Napoli, fiocca come non mai. E fiocca il giorno dopo che sono fioccati 5 gol in Cagliari-Napoli, col malcapitato Cragno che – bontà sua – non è riuscito a fare il favore che voleva fare alla Juve. Fiocca, ed è un evento piuttosto insolito. Nevicata record nella città del Vesuvio, e non è il solo record che Napoli sta battendo in questa insolita, splendida stagione. I ragazzi di Sarri girano che è un piacere, per gli occhi e per il palato, macinano punti e macinano record su record, spaventando tutta l’Italia e destando scalpore anche in giro per l’Europa. Una squadra che strabilia tutti, che raccoglie sempre più consensi anche fra opinionisti e allenatori quotati, molti dei quali stravedono per il progetto sarriano e continuano a riempirlo di complimenti. Ma oltre alle chiacchiere c’è anche tanta sostanza. Una sostanza che è possibile comprovare sciorinando qualche numero utile.
Neve a Napoli, ma fioccano anche i record: i numeri impressionanti di Sarri
Insomma, la neve a Napoli non è il solo momento indimenticabile di questa giornata, di questo inverno, di questa stagione e sì, anche di quella precedente. Sono 69 i punti conquistati su 78 disponibili, 9 punti persi per strada in 26 partite, un solo centesimo in meno rispetto al Manchester City nel calcolo delle medie stagionali: City 2,66, Napoli 2,65 davanti a PSG, Barcellona e Bayern Monaco. Un ruolino da top club europeo con dati ancora più impressionanti se uniti a quelli dello scorso anno. Da quando è esploso il progetto Sarri, quindi da novembre 2016 ad oggi, in campionato sono 53 partite: 42 vittorie, 9 pareggi e 2 sconfitte. E che dire dell’inverosimile percorso netto nelle gare esterne? Dal 29 ottobre 2016 ad oggi sono 26 partite in trasferta, di cui 23 vinte e 3 pareggiate. Sconfitte zero. L’ultima proprio con la Juve, ultima – e unica – a battere il Napoli anche in questo campionato. Magra consolazione per Allegri, che ultimamente con la neve ha un rapporto sottozero. Già, perché se a Napoli nevica, a Torino adesso sono a -4. E fa decisamente più freddo.
di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)
