Elezioni 2018, Salvini: “Voto per il futuro. Sulla coalizione con il M5S…”

Sono ufficiali i risultati delle elezioni 2018. Vittoria per il Movimento 5 Stelle e la Lega di Salvini che ha ottenuto la maggioranza nella coalizione di centro-destra. Salvini ha commentato in conferenza stampa i risultati del voto e si è detto pronto ad iniziare a governare: “Lo vedo come un voto per il futuro, mentre c’è chi ha fatto una campagna contro i fantasmi del passato. Ringrazio la mia famiglia, lo staff e i giornalisti obiettivi, pochi. E’ una vittoria dell’informazione libera. Un successo che va contro i tanti che avevano fatto pronostici, sbagliando, tutti. I dati di oggi, nelle varie regioni, li dedico a tutti quegli analisti falliti, che parlavano di una crescita della Lega come di un problema al Nord. Milioni di italiani ci hanno chiesto di prendere per mano il Paese e liberarlo dalla precarietà e dall’insicurezza. Lo vedo come un voto per il futuro, gli italiani hanno premiato il futuro, ringrazio la Lega che ha scelto di crescere”

Salvini e la possibile coalizione per governare

Salvini ha anche commentato la possibilità di creare una coalizione con il partito che ha avuto più consensi, il Movimento 5 Stelle: “Complimenti a loro, ma noi siamo passati dal 4 al 18%. La nostra è una crescita maggiore, in un percorso che parte dal Sud. Coalizione? La squadra con la quale lavorare è quella di centro-destra. Non cambiamo idea ogni quarto d’ora, come fanno altri. E’ la coalizione che ha vinto e può governare. Non commento la sconfitta altrui, con l’arroganza di Renzi che è stata punita. Cinque milioni di persone ci hanno dato fiducia, senza un giornale, una banca, una televisione, e lavoreremo per riportare normalità in Italia e lavoro. Sono uso a mantenere la parola data, e abbiamo il diritto e dovere di governare nei prossimi anni”. Sull’ipotesi di diventare premier, questa la chiosa del leader della Lega: “Sarà il Presidente della Repubblica a scegliere il Premier con i numeri migliori per governare. Io non ho mandato alcuna lista dei ministri via mail”.