Supercoppa a Napoli, l’idea “di arte e di mare” che piace a sindaco e assessore

Nella giornata di ieri si è tenuta in Lega una importante riunione. Le decisioni principali sono state prese in merito all’inizio della prossima Serie A, che aprirà i battenti il 19 agosto, e il calciomercato, che chiuderà il 18 agosto così da consentire alle squadre di avere rose già formate. A margine della riunione, il presidente del CONI e commissario della Lega Calcio Giovanni Malagò ha parlato in conferenza stampa annunciando tutti i cambiamenti. Modifiche che potrebbero esserci anche per quanto riguarda la Supercoppa Italiana, con Malagò che ha dichiarato che potrebbe essere coinvolta una città d’arte o di mare come ospitante della partita.

Napoli, il San Paolo potrebbe ospitare la Supercoppa

A quel punto, se si dovesse decidere di sostituire l’abituale Stadio Olimpico con un altro, lo Stadio San Paolo di Napoli potrebbe essere una soluzione gradita. La città partenopea, infatti, racchiude in se sia i requisiti di città d’arte sia di mare. Inoltre, nel periodo in cui si disputerà la finale di Supercoppa (il 12 agosto, ndr) Napoli è una meta importante anche per il turismo e quindi potrebbe accogliere allo Stadio tifosi anche extra Italia. Ad essere favorevoli ad una tale ipotesi anche l’assessore allo sport del Comune di Napoli Francesco Borrelli ed il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, sempre aperto a queste opportunità per far conoscere e rendere protagonista di un evento importante la città partenopea. Potrebbe esserci però un problema: il San Paolo, infatti, ad inizio agosto dovrebbe essere in fase di ristrutturazione per consentire allo stadio di essere pronto per l’inizio del nuovo campionato. Però, se si volesse davvero candidare Napoli come città ospitante della Supercoppa, tali lavori potrebbero essere avviati qualche settimana prima.