Rinnovo di Allan, De Laurentiis non inserisce la clausola rescissoria

Il rinnovo di Allan è un’ottima notizia per il Napoli, che mette al sicuro il mediano brasiliano dalle offerte del calciomercato estivo. Il rendimento dell’ex Udinese ha raggiunto vette elevate, al punto da attirare gli interessi di club in serie A ed esteri. Il suo sarebbe un profilo ottimo per la Premier League, ma è troppo importante per il Napoli di Sarri, che raramente accetta di farne a meno.

Nella giornata di ieri De Laurentiis ha annunciato il rinnovo di Allan fino al 2023. Il suo ingaggio ora si aggira intorno ai tre milioni di euro, bonus compresi. Lo stipendio è quasi raddoppiato, ma soprattutto l’accordo non prevede alcuna clausola rescissoria.

Clausola rescissoria, i contratti dei titolarissimi del Napoli

La clausola rescissoria valida anche in Italia ha portato al trasferimento di Higuain alla Juventus. Il ‘Pipita’ aveva ormai scelto di andar via da Napoli, ma la clausola ha consentito che si aggiungesse alle fila di una diretta concorrente. Un errore che De Laurentiis non intende commettere nuovamente, come dimostrano i recenti contratti. Accordi con clausole valide soltanto per l’estero, o del tutto assenti, ecco le cifre:

• Zielinski: clausola da 65 milioni di euro
• Koulibaly: nessuna clausola
• Mertens: clausola da 28 milioni di euro
• Insigne: nessuna clausola

Rinnovo Jorginho, nessuna clausola rescissoria

Tanti gli interessi dalla Premier League per Jorginho, che la prossima estate dovrà prendere una decisione importante. Restare a Napoli o affrontare il campionato inglese con una big: Arsenal, Manchester City o Manchester United.

Il suo procuratore, Joao Santos, ha parlato del suo futuro, ribadendo come ogni discussione venga rimandata al termine della stagione: “In Premier c’è chi è interessato, ma offerte concrete per ora non ci sono”. L’agente ha però soprattutto posto un freno all’ipotesi clausola. Non è qualcosa che lo vede d’accordo, dal momento che una cifra bassa danneggia il club e troppo alta impedisce l’arrivo di eventuali offerte. Se si deciderà per il rinnovo dunque, anche Jorginho non avrà questa ‘scappatoia’ nel contratto.