Marek Hamsik ha parlato ieri in radio ed in tv per ribadire un concetto: “Il Napoli non mollerà di un centimetro”. Il capitano azzurro è stato intervistato da Kiss Kiss ed anche da Premium Sport. E ad entrambe le emittenti lo slovacco non ha mostrato alcun segno di resa, nonostante il sorpasso subito dalla Juventus con relativo allungo a +4 in vetta alla classifica della Serie A. “Mancano dieci partite e può succedere di tutto”, dice Hamsik. E questa non è una delle solite frasi fatte, ma la verità. Con lo scontro diretto in ballo – che realisticamente avrà il proprio peso specifico nel duello tra Napoli e Juve – ed un calendario alquanto complicato verso la fine per i bianconeri, c’è da pensare che gli uomini di Sarri possano giocarsi le proprie possibilità fino all’ultima giornata. Di certo la lotta scudetto non è finita qui. Da Torino fanno i soliti proclami ed in molti invece parlano già di campionato da archiviare, con le energie da rivolgere alla Champions League.
Napoli, abbi fiducia e continua a mostrare i denti
La Juventus sarà in campo tra andata e ritorno nei primi dieci giorni di aprile. E l’avversario sarà quasi sicuramente una big. Il sorteggio accoppierà agli uomini di Allegri Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester City, Roma, Liverpool o Siviglia. E forse solo quest’ultima può essere considerata davvero malleabile. Le gare di champions cadranno tra tra Milan, Benevento e Sampdoria. Poi dopo lo scontro col Napoli del 22 aprile faranno seguito, tra le altre, l’Inter (29 aprile), la finale di Coppa Italia col Milan (9 maggio) e la trasferta in casa della Roma (13 maggio). Si chiuderà a Torino col Verona. Al Napoli restano da affrontare soltanto il Milan al ‘Meazza’, la Juve e poi la Fiorentina al ‘Franchi’ tra gli impegni più difficili.
Hamsik fa due conti
Hamsik non lo dice (“La Juve non lascerà niente per strada”) ma in fondo pensa che i bianconeri possano perdere qualche punto in campionato. Fino ad oggi i torinesi hanno ottenuto molti più punti di quanto meritato, e specialmente se dovessero andare avanti in Champions potrebbero aumentare le insidie per loro. Hamsik poi pone l’accento su un altro fattore: il gol di Dybala in pieno recupero in casa della Lazio ad inizio marzo. “Non ci ha tagliato le gambe, con la Roma è stata una gara anomala. Noi abbiamo tirato in porta 26 volte, loro solo 4 e hanno vinto”.
