Curiosità Juve-Napoli, le zone d’azione a confronto

Curiosità Juve-Napoli – Domenica sera gli azzurri saranno di scena allo Stadium nello scontro diretto scudetto contro i bianconeri di Allegri. Andiamo ad analizzare le zone d’azione delle due squadre. 

“Dobbiamo pensare solo a noi e non aver paura della Juve. Loro hanno dimostrato di non aver paura di noi, adesso sta a noi dimostrare di averne di più. Stacchiamo la spina per un giorno e poi andiamo a giocarcela senza timori”. A Torino senza paura: parole e musica di Maurizio Sarri che punta dritto a Juve-Napoli di domenica sera. Il lunghissimo testa a testa con i ragazzi di Allegri troverà il proprio apice proprio allo Stadium in un match che potrebbe valere una grossa fetta di campionato. 4 punti separano il Napoli dalla Juventus e in caso di vittoria azzurra la corsa scudetto si trasformerebbe in un duello al cardiopalma, punto su punto fino all’ultima giornata con un calendario leggermente favorevole ai partenopei.

Sono tante le curiosità legate a Juve-Napoli, scontro diretto sintesi di una cavalcata lunghissima.

Curiosità Juve-Napoli, l’analisi delle zone occupate dalle due squadre

Juve-Napoli si giocherà in particolar modo in alcune zone di campo. È infatti molto interessante l’analisi delle zone d’azione delle due squadre in questa stagione. Per quanto riguarda la Juventus gli attacchi sembrano essere ben distribuiti su entrambe le fasce, con una leggera preferenza per la corsia sinistra dove spesso agiscono calciatori come Alex Sandro, Asamoah o Douglas Costa. Al 34% invece quella destra mentre gli attacchi per vie centrali sono fermi al 29%, terza scelta della manovra bianconera. Proprio il possesso palla della squadra di Allegri si concentra principalmente nella zona mediana del campo mentre fronte offensivo e difensivo si dividono equamente.

Per quanto riguarda il Napoli le azioni d’attacco si sviluppano per il ben 45% dei casi sulla fascia sinistra con il solito asse Mario Rui-Hamsik-Insigne che continua ad essere fondamentale per la costruzione del gioco di Sarri. 26% invece per le vie centrali e 28% per la poco utilizzata fascia destra. Altra differenza rispetto alla Juve la riscontriamo per quanto riguarda le zone d’azione: 48% identico nella mediana ma percentuali completamente differenti tra attacco e difesa. Il Napoli infatti predilige un possesso palla offensivo con il 32%.

Ecco il grafico riguardante Juve-Napoli: