Fiorentina-Napoli, Benassi avverte: “Ecco come accoglieremo gli azzurri”

Juventus-Napoli è già nel dimenticatoio. Gli azzurri sono tornati a lavoro oggi a Castel Volturno per preparare la prossima sfida. All’orizzonte la sfida contro la Fiorentina in trasferta a Firenze, un test importante da prendere con le pinze. Sarri spera che la vittoria di Torino dia il giusto entusiasmo, ma non faccia perdere alla squadra contatto con la realtà. Nonostante il colpo all’Allianz Stadium, infatti, la Juventus mantiene ancora 1 punto di vantaggio sugli azzurri. Punto che i bianconeri vogliono gestire bene nelle prossime gare. Anche la squadra di Allegri avrà una sfida difficile a Milano contro l’Inter, ma Higuain e compagni hanno l’esperienza giusta per gestire queste ultime partite decisive. Una esperienza che al Napoli ovviamente manca. La squadra di Sarri dovrà essere brava a farsi guidare dal vento dell’alta classifica, sperando di non sbagliare come fatto in passato. Le trasferte di Reggio Emilia o Milano ancora pesano sulla graduatoria attuale degli azzurri. I pareggi in trasferta sono stati passaggi a vuoto, ecco perché la gara del Franchi può essere ancora più importante dell’ultima trasferta bianconera.

Fiorentina-Napoli, Benassi promette battaglia

Ad attendere gli azzurri ci sarà un clima infuocato. La Fiorentina si gioca ancora le sue carte europee e non può permettersi di stendere il tappeto rosso al Napoli, come confermato dal centrocampista Marco Benassi al Tg Regione. “La squadra di Sarri dopo il risultato di Torino arriverà sicuramente carica e non vorrà vanificare quanto fatto allo Stadium”, ha detto il viola che in passato interessava anche a Giuntoli. “A prescindere dal momento, visto che il Napoli è una grande forte sempre, servirà la miglior Fiorentina e forse anche qualcosa in più, per cercare di far risultato positivo. Scansarsi? Queste cose fanno sorridere, noi abbiamo i nostri obiettivi come il Napoli ha i suoi ma non ci pensiamo minimamente noi sappiamo di dover fare il massimo. Arbitri scudetto? Noi pensiamo a noi stessi e non a loro, pensiamo ai nostri obiettivi”.