Christian Maggio, terzino del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Ieri è stato difficile digerire una giornata che di fatto significava l’addio a questa maglia. I tifosi azzurri hanno reso indimenticabile la giornata di ieri, non smetterò mai di ringraziarli. Ho ripercorso i miei 10 anni qui ma la vita va avanti. Fa male ottenere 91 punti e non vincere lo scudetto. È incredibile, segno che la Juventus ha fatto di più. Dopo Torino eravamo fiduciosi di vincere lo Scudetto. C’è rammarico ma resta un campionato da “alieni” il nostro. Scudetto perso in albergo a Firenze? Non lo so”.
Poi ha aggiunto: “Non c’è rimorso, sono stato deluso ieri da Sarri. Sono stato sempre sincero con tutti. Fa parte della vita. La vittoria più emozionante con questa maglia? La Coppa Italia vinta contro la Juventus. Anche gli altri trofei vinti con questa maglia lo ricorderò sempre ma a quella finale sono particolarmente legato”.
Napoli, Maggio sul futuro di Sarri
L’ormai ex terzino del Napoli ha, poi, parlato anche del futuro di Maurizio Sarri: “Non so se resterà. Qualche settimana fa non ero molto fiducioso, nei giorni scorsi c’è stato un riavvicinamento. Sarri sa che ha fatto qualcosa di incredibile e credo che il ciclo non sia finito”. Maggio, infine, ha concluso parlando del suo futuro: “Vorrei continuare a giocare. Da grande, poi, si vedrà. Mi piacerebbe allenare i bambini, il calcio sarà sempre la mia passione. Torino? Non c’è niente di ufficiale. E’ difficile che rimanga a Napoli, sono aperto a qualsiasi situazione. Ogni allenatore che ho avuto a Napoli ha lasciato il segno. Con Mazzarri ho fatto degli anni importanti. A Sarri do 10: ha fatto vedere un gran calcio, peccato non aver vinto nulla”.
