Davide Ancelotti, vice del Napoli: “A mio padre basta uno sguardo per farsi capire”

Davide Ancelotti, figlio e vice di Carlo, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di TgCom.

Lavorare con il proprio padre è sempre un’avventura ricca di responsabilità. Davide Ancelotti, figlio e vice di Carlo, è intervenuto ai microfoni di TgCom svelando il suo rapporto con suo padre: “Ci sgridiamo a vicenda, come fanno tutti i vice allenatori con il mister in prima. Sicuramente finché posso imparare da lui mi vivo appieno questa esperienza, poi dopo le cose si faranno piano piano. Tutte le volte che mi siedo in panchina con lui è un’emozione speciale. Ho avuta la fortuna di farlo diverse volte, fuori dall’Italia e in Italia. In stadi come San Siro dove ci ho vissuto l’adolescenza”.

Poi il giovane allenatore italiano ha aggiunto: “Mio padre mostra un carisma che secondo me non ha bisogno di parole. Sono io che devo mettercele sul campo le parole. Con tutto l’entusiasmo che ho e la voglia di fare, però a lui basta uno sguardo per far capire ai giocatori quello che vuole”.

Ancelotti, da Cristiano agli obiettivi del Napoli

I due ritroveranno, inoltre, Cristiano Ronaldo, appena passato alla Juventus, dopo l’esperienza al Real Madrid. Sull’acquisto di Cr7 Davide Ancelotti è stato chiaro fin da subito: “Sarà bello ritrovarsi con lui dal momento che abbiamo condiviso tante e bellissime emozioni”. Infine, il vice di Carlo ha concluso l’intervista svelando gli obiettivi di suo padre alla guida del Napoli: “E’ venuto per fare bene in una squadra che ha già fatto benissimo. Una squadra che ha un’ottima base e anche qualcosina in più. Se poi vinceremo, meglio”.