Agente Diawara – L’agente del centrocampista guineano del Napoli è intervenuto in radio per spiegare le sensazioni del calciatore dopo il match di ieri.
Un match non troppo brillante quello di Amadou Diawara contro la Sampdoria ieri al Marassi. Il calciatore del Napoli è stato praticamente annullato nel primo tempo, mentre nel secondo è cominciato ad emergere. Ma, sul più bello, complice un cartellino giallo, ha dovuto lasciare spazio a Marko Rog. Il procuratore del guineano, Daniele Piraino, è intervenuto a Radio Marte dicendo: “Ho visto tutte le gare del Napoli finora e forse c’è un problema di atteggiamento iniziale. Non vedo una situazione allarmante perché poi la squadra gioca e crea. Con un nuovo allenatore cambiano schemi ed allenamenti, è fisiologico un periodo d’adattamento. Non vedo un allarme. Nervosismo Diawara? Non lo so, è stata una scelta tecnica il cambio”.
Agente Diawara: “Ancelotti gli chiede profondità”
Parlando della partita disputata dal suo assistito ieri, poi, ha ammesso: “Nel secondo tempo è entrato con un piglio diverso, poi non so la causa del cambio, forse il cartellino giallo preso e Ancelotti da tecnico esperto l’ha preservato quando gli animi si sono accesi. Ha sorpreso anche me perché con Ounas poi la squadra creava”. Nel nuovo Napoli del mister di Reggiolo si gioca diversamente: “Diawara si sta inserendo bene, c’è bisogno di tempo fisiologico per assimilare i nuovi schemi, Ancelotti gli chiede la profondità, con Sarri solo palleggio e possesso. Sento toni catastrofici pure sul turnover, ma è fuori luogo questo clima. Pure all’inizio con Sarri la squadra non era brillante”. Infine è arrivato il paragone con il capitano azzurro: “Vice-Hamsik? Non credo lo sia. Partono allo stesso livello, poi decide Ancelotti”.