Rassegna stampa sportiva del 7 settembre 2018: si ‘rifà’ l’Italia

Prime pagine oggi – La rassegna delle principali notizie, quelle in primo piano, dei più importanti quotidiani sportivi usciti oggi in edicola.

Corriere dello Sport – Il grande tema di oggi è l’esordio dell’Italia in Nations League, stasera con la Polonia. Mancini ora fa sul serio dopo le amichevoli estive e sceglie il 4-3-3 per tornare a vincere nella sua Bologna. La fascia di capitano sarà un omaggio a Davide Astori, scomparso lo scorso marzo, anche lui parte del giro della nazionale.

Gazzetta dello Sport – ‘Buon viaggio Manc-Italia’, così apre la rosea in primo piano a centro pagina. Anche Lippi e Cannavaro commentano la nuova avventura della nazionale di Mancini. Intanto parte della Serie A si rivede in campo stasera con i calciatori impegnati a difendere i colori della propria nazione. Il Milan ha scelto di affidare all’ex Napoli Reina le chiavi dell’Europa: sarà lui a difendere i pali nelle occasioni di grande rilievo dei rossoneri. Per quanto riguarda l’Inter, Zhang Junior sstarebbe ‘studiando’ per diventare il nuovo presidente. Piatek del Genoa, infine, sta stupendo il campionato: lui meglio di Boateng, ma si attende che Ronaldo completi il ‘rodaggio’.

Il Mattino – Il quotidiano campano apre con un’intervista a Maurizio Sarri, vecchia conoscenza del Napoli, che è tornato a parlare della sua ex squadra e dei rapporti con De Laurentiis. Ma, prima, sul suo addio ha detto: “L’ho scoperto in televisione. Avevo dei dubbi, vero, ma la clausola non l’ho voluta io, e nei tempi non è stata rispettata”. Poi sul residente: “Gli sono grato per avermi dato Napoli”. L’augurio ad Ancelotti: “Può arrivare dove io, per poco, non sono arrivato”. Infine su Higuain: “Non ha tradito, il suo problema era il presidente”.