Napoli-Liverpool, Ancelotti: “Sono sorpreso dall’arbitro, domani non sarà decisiva”

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha presentato in conferenza stampa la sfida di Champions contro il Liverpool in programma domani sera al San Paolo.

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha presentato in conferenza stampa la sfida di Champions contro il Liverpool in programma domani sera al San Paolo: “Sono sorpreso da questa designazione. Mi ricordo di un precedente nefasto con la mia ex squadra e non è passato tanto tempo da allora. Dobbiamo avere la forza e la convinzione di giocare come vogliamo noi. Sono partite impegnative. L’aspetto da migliorare è quello dei momenti più difficili della gara”. Poi ha aggiunto: “Il Liverpool è una squadra molto forte nelle ripartenze. Sarà molto importante il controllo di questa situazione. La partita non sarà decisiva. I “Reds” sono arrivati in finale lo scorso anno, sono migliorati tantissimo. Hanno un’ottima condizione fisica”. L’allenatore del Napoli ha parlato delle possibili scelte in vista di domani: “Nelle prime partite ho cambiato molto, un’idea ce l’ho, vedremo dopo l’allenamento, deciderò dopo aver constatato se qualcuno avrà bisogno di riposo. Dal punto di vista fisico stiamo bene e contro la Juventus lo abbiamo dimostrato anche in inferiorità numerica. Di sicuro non cambierà il nostro tipo di gioco: l’importante sarà aver il coraggio e la personalità per mettere in pratica ciò che prepariamo e per gestire i momenti difficili. Dobbiamo ripartire dalla prima parte e dalla reazione dopo l’espulsione di Mario Rui. Giochiamo in casa, sappiamo che i nostri tifosi ci aiuteranno. Ma sarà comunque una partita difficile, determinata dalla capacità che avremo di imporre il nostro gioco. Come si fa a mantenere la calma? Dopo la gara con la Juventus non lo ero molto. Però poi si spegne l’interruttore, si pensa alla Champions League e a questa sfida affascinante e tutto quello che è stato passa in secondo piano. Dalle cose negative si passa a quelle positive, queste sono partite bellissime da affrontare e noi viviamo per quello. Dobbiamo giocarla con spensieratezza”.