Analisi Napoli-Liverpool – Gli azzurri asfaltano i ‘reds’ e portano a casa i 3 punti piazzandosi in testa alla classifica del girone: il match è stato uno spettacolo tinto solo d’azzurro.
Napoli straripante al San Paolo contro il Liverpool. La squadra azzurra ha dominato i propri avversari ed è riuscita a portare a casa i 3 punti necessari per continuare a tenere in piedi le possibilità di passaggio al turno successivo, gli ottavi. L’1-0 è un risultato che sta persino stretto al club campano, resosi protagonista di una prestazione superlativa. Superlativi sono stati i vari Allan, Koulibaly, Callejon. Bene anche Ospina, Maksimovic e Hamsik, ma i riflettori non potevano non cadere su di lui, Lorenzo Insigne. Il numero 24 ha segnato il gol della vittoria al 90′, consentendo ai suoi di scacciare preoccupazioni e brutte sensazioni che gli inglesi avevano portato con sè. Le statistiche parlano chiaro: il risultato finale è più che meritato.
1-0 sul tabellino, ma la partita è stata tutt’altro che misera, come il risultato può indurre a pensare. In campo c’è stata una sola squadra, il Napoli appunto. Gli uomini di Ancelotti hanno corso di più, tirato di più, spinto di più: insomma, ci hanno creduto di più. Un Liverpool irriconoscibile, spento da una squadra, quella azzurra, che si è fatta rispettare e ha fatto capire di essere il vero padrone del San Paolo. 57 a 43 la percentuale del possesso palla, 675 (85%) passaggi completati contro 510 (80%) degli ospiti. Ma è nelle occasioni da gol che la gara è stata stravinta: 14 tiri azzurri contro i 4 dei ‘reds’, 5 dei quali nello specchio della porta. Almeno 3 le occasioni nitide dei partenopei, con la traversa di Mertens che poteva pesare come un macigno nell’economia dell’intera competizione. Unico sussulto del Liverpool una palla in profondità che poteva mandare Salah tutto solo verso la porta, ma un attento Ospina ha anticipato tutti spazzando via. Poco altro da aggiungere, un Napoli strepitoso.
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