Napoli%2C+Ancelotti+ha+mantenuto+la+promessa+e+il+San+Paolo+lo+applaude
napolicalciolivecom
/2018/10/08/ancelotti-napoli-sassuolo-san-paolo/amp/
Napoli News

Napoli, Ancelotti ha mantenuto la promessa e il San Paolo lo applaude

Ancelotti Napoli Sassuolo

Ieri il pubblico azzurro San Paolo ha reso omaggio ad Ancelotti per il Napoli che sta costruendo. Ora però per il tecnico emiliano arriva la parte più difficile: come avvicinarsi alla Juve

Le vittorie contro il Liverpool in Champions League mercoledì scorso e contro il Sassuolo appena ieri in campionato dopo la sconfitta nel big match contro la Juventus non sono semplicemente frutto delle magie di Insigne e del primo gol in maglia azzurra di Ounas ma gran parte di queste hanno origine dal lavoro che sta svolgendo Ancelotti, il quale si sta impegnando per far compiere alla squadra partenopea un ulteriore step: quello di avvicinarsi ai bianconeri. Lo sa bene l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ che dedica a questo un passaggio del suo articolo sulla vittoria della formazione campana sui neroverdi: “Il Napoli trova il successo con la voglia di emergere di Ounas e poi col piccolo-grande capolavoro di Lorenzo Insigne, che sta giocando la sua stagione migliore. Il piatto che serve Carlo Ancelotti è comunque piacevole da gustare e diverte il pubblico del San Paolo che applaude fragorosamente, e meritatamente, il tecnico all’uscita dal campo”.

Napoli, ecco perché è il più accreditato anti-Juve

La Rosea poi prosegue: “E il nuovo Re di Napoli contraccambia l’applauso e conclude questo ciclo di 7 partite con 5 vittorie (4 in campionato e quella straordinaria con Liverpool) un pari (sfortunato a Belgrado) e quella sconfitta a casa Juve, dalla quale sta cercando di capire come diminuire il gap dalla capolista. Sì, perché nonostante la sconfitta all’Allianz Stadium, questo Napoli continua a essere il più accreditato come anti-Juve nella scorsa scudetto. Perché ha saputo rialzarsi subito da quella sconfitta e perché pure in Europa sta dimostrando grande competitività e affidabilità. Lo stesso Ancelotti aveva detto che ci volevano 8-10 partite per vedere la sua squadra: sono bastate, nonostante un calendario oggettivamente complicato. Perché duttilità tattica e intercambiabilità degli uomini sono ormai stati metabolizzati e tutti i calciatori hanno guadagnato in autostima”.

Lorenzo Pierini

Share
Published by
Lorenzo Pierini

Recent Posts

Greta Rossetti da bollino rosso: la minigonna è troppo corta

L'ex single di Temptation Island da crepacuore su Instagram: la minigonna è cortissima, lo scatto…

8 mesi ago

Lo voleva il Napoli: ora rinnova, colpo di scena in Serie A

Altro colpo di scena in Serie A: un profilo attenzionato dal Napoli scioglie le riserve…

8 mesi ago

L’ex Napoli riparte dai rossoneri: a breve l’annuncio

Svincolatosi dal Napoli negli scorsi mesi, il giocatore ha deciso finalmente di intraprendere una nuova…

8 mesi ago

Salta il Real Madrid, gelo totale in casa Napoli

Niente da fare per la sfida contro il Real Madrid: l'azzurro non ci sarà, Napoli…

8 mesi ago

Il Napoli lo riporta in Italia: tifosi increduli, colpo da capogiro

Gli occhi dei dirigenti azzurri già proiettati ai colpi per l'anno prossimo: l'ex Serie A…

8 mesi ago

Ainett Stephens: l’ultimo post manda in tilt tutti

La bellissima Ainett Stephens sa come far impazzire tutti su Instagram e ha deciso di…

8 mesi ago