Il Napoli ripartirà dall’Europa League. Dopo la cocente eliminazione in Champions gli azzurri potrebbero arrivare fino in fondo alla competizione europea.
L’obiettivo è continuare a lavorare per raggiungere i traguardi più ambiti della stagione ancora in corso. Il Napoli penserà subito all’Europa League, che potrebbe vedere gli azzurri affrontare al prossimo turno anche il Chelsea dell’ex Sarri. Salisburgo, Zenit, Eintracht, Valencia, Betis, Benfica, le altri grandi possibili avversarie. Ancelotti non intende minimamente snobbare la competizione europea e così il tecnico di Reggiolo cercherà di arrivare fino in fondo. Il presidente De Laurentiis si è complimentato con la squadra ed Ancelotti negli spogliatoi di Anfield condividendo così le stesse idee per il futuro. Lo stesso numero uno della società partenopea aveva così commentato una possibile eliminazione alla vigilia di Liverpool-Napoli: “Tutti la vivono con concentrazione e voglia di far bene, noi compresi ovviamente. Siamo un cavallo da corsa, non un ciuccio. Ma una retrocessione in Europa League non cambierebbe nulla. Come dico dall’estate il nostro grande colpo è Ancelotti, diamogli il tempo di lavorare, io sono felicissimo di averlo con noi”.
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Napoli, l’Europa League conta parecchio
Inoltre, l’altra competizione europea riservata ai club europei potrebbe regalare anche qualche milione in più al Napoli. Per esempio, la semifinale di Europa League, come spiega l’edizione odierna de “Il Corriere del Mezzogiorno” comporta un incasso di 13 milioni e mezzo, mentre la finale addirittura di 17 più i quattro incassi al San Paolo”. Il Napoli così cercherà di arrivare fino in fondo alla competizione per tornare a vincere trofei importanti in campo internazionale.
