Espulsione Meret, il portiere del Napoli rischia due giornate

Meret Cristiano Ronaldo Napoli Juventus moviola ©Getty Images

Il portiere del Napoli, Alex Meret, potrebbe rischiare anche due giornate di squalifica in caso di condotta antisportiva. Tutto dipenderà dal referto arbitrale. 

NapoliJuventus ha lasciato ancora qualche strascico dopo il fallo di Meret su Cristiano Ronaldo, costato l’espulsione al giovane portiere friulano. Come riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica” l’estremo difensore azzurro potrebbe rischiare anche due giornate di squalifica in caso di condotta antisportiva o violenta. Tutto dipenderà dal referto arbitrale e dalla sanzione del Giudice Sportivo: in tal caso la società partenopea è già pronta ad agire con un possibile ricorso. Il Napoli si sente già ingannato, per certi versi, per la dura sanzione inflitta a Meret visto che il contatto con Cr7 non c’è durante il primo tempo della sfida al San Paolo contro la Juventus. Il giovane portiere azzurro salterà sicuramente la trasferta di Sassuolo, in programma domenica prossima 10 marzo al Mapei Stadium di Reggio Emilia. 

Espulsione Meret, l’agente Pastorello sbotta

Con un lungo messaggio pubblicato su Instagram l’agente del portiere del Napoli, Andrea Pastorello, ha cercato di analizzare la situazione nel dettaglio: “Dopo l’episodio contro la Juve è il caso di tutelare la sua immagine e la sua serietà. Non è mia intenzione commentare la decisione arbitrale, ma chiarire che la sua uscita su Ronaldo era del tutto priva di cattiveria. Una semplice situazione di gioco, propria di una persona eccezionale come Alex, di cui ribadiamo la totale lealtà agonistica”. Infine, ai microfoni di Radio Rai 1 lo stesso procuratore di Meret ha svelato:”Siamo ancora sicuri che sia stata la migliore possibile. Peccato per l’infortunio in estate, ma ora ha recuperato al meglio e ha davanti una strada spianata grazie a qualità indiscutibili. Poi il dualismo con un portiere come Ospina gli ha fatto bene e ora sta trovando sempre più spazio tra i titolari di Ancelotti”.

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