Napoli, situazione infortuni: Diawara e Maksimovic verso il rientro

Napoli infortuni – La situazione sui calciatori fermi ai box del club azzurro. Per Chiriches la stagione è finita, ma potrebbero arrivare recuperi nel finale.

La stagione del Napoli è stata senza ombra di dubbio condizionata anche dai tanti infortuni che hanno colpito diversi calciatori della rosa. Tra i più importanti e lunghi vanno menzionati quelli di Raul Albiol, Vlad Chiriches, Amin Younes e Amadou Diawara, ma a più riprese si sono fermati anche altri elementi come Lorenzo Insigne e Simone Verdi. Ora fuori per infortunio ci sono Nikola Maksimovic, Vlad Chiriches e Amadou Diawara, con il napoletano e capitano azzurro verso la via del recupero. Ma non è il solo. A fare il punto della situazione è stato il dottor Alfonso De Nicola ai microfoni di Radio Kiss kiss Napoli: “Chiriches? L’intervento è andato molto bene, è stato lungo e complesso, diverso da quello di un anno fa. Il professor Castagna opera tutti gli interventi che hanno questo problema, devo dire anche frequente. Servirà un mese di stop, la spalla così sarà stabile dopo e quasi sicuramente non avrà più problemi”.

Napoli infortuni, Albiol e Insigne stanno bene

Su Lorenzo Insigne ha invece detto: “Se è recuperato? Da diversi giorni è in gruppo, dopo un grande lavoro in differenziato. Era previsto questo programma stilato per lui dai nostri preparatori, oggi l’ho visto anche bene. Era sorridente e quando è così vedi che non ha grossi problemi. Albiol? Io lo vedo molto bene, si sta preparando con grande serietà, ma lui è sempre stato meticoloso nel lavoro. Siamo fiduciosi anche per lui”. Sui recuperi di Diawara e di Maksimovic: “Amadou oggi ha fatto differenziato, ma l’ho visto bene. Speriamo possa tornare in gruppo insieme a Maksimovic già dalla settimana prossima”. Infine il fisioterapista del Napoli si è espresso sul lavoro del tecnico Ancelotti: “Parla poco, ma quando dice una parola ti entra dentro e te la ricordi per tutta la vita. Tutti quelli che ha coinvolto nel progetto sono preparatissimi, giovani ma preparati”.