Lorenzo Insigne, capitano del Napoli e attaccante della Nazionale in gol contro la Grecia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de “Il Corriere dello Sport” 
Lorenzo Insigne si gode il gol con la Nazionale italiana. Dopo una stagione altalenante il capitano del Napoli ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de “Il Corriere dello Sport” parlando, in primis, dell’Italia guidata da Roberto Mancini: “Il mister ci ha dato un’altra impronta in campo e si vedono i risultati. Fa sentire tutti importanti. Valuta tutti gli attaccanti che ha. Bisogna rispondere alla fiducia sul campo, non bisogna pensare a chi giocherà. Dobbiamo continuare così, a seguirlo, non abbiamo fatto ancora nulla. Bisogna restare su questo livello e continuare a lavorare con serietà e intensità. Così facendo possiamo arrivare a qualsiasi obiettivo”.
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Napoli, l’analisi di Insigne sul futuro della Nazionale
Lo stesso talento di Frattamaggiore ha aggiunto dichiarazioni interessanti sull’attuale Italia: “E’ la Nazionale più mia, dove posso esprimere le mie qualità. Vedete, ho giocato 3 anni con Jorginho, un anno con Verratti; sono entrambi giocatori che sanno giocare palla a terra, insomma che sanno giocare a calcio come piace a me. Si vede che mi trovo benissimo con loro e con la squadra. Stiamo facendo un grande lavoro tutti insieme, ognuno mette una propria qualità a disposizione di tutti, così possiamo andare avanti”. Poi uno sguardo anche al futuro: “Siamo una grande Nazionale, che sta dando spazio anche ai giovani. Intensità e giro palla, perché questo è l’unico modo di fare bene nel calcio. Ci voleva dopo un periodo un po’ così con il Napoli”.
