Gli scenari per il calcio europeo e per la Serie A: la Uefa ha già fissato una lista di priorità qualora i tempi tecnici dovessero accorciarsi
Continuano a complicarsi gli scenari per il futuro della Serie A e del calcio europeo. La call conference fra la Uefa e le varie federazioni ha portato ad una lista di priorità qualora la stagione – come sembra – dovesse riprendere troppo tardi per concludere tutto. La Uefa non transige, ha necessità di concludere prima le coppe europee e quindi starebbe prevedendo addirittura un calendario speciale con partite anche nel weekend. In una situazione simile a farne le spese sarebbero i campionati nazionali, con la stagione che si interromperebbe all’ultima giornata completa, decretando Juventus campione d’Italia e Napoli in Europa League. Ma siamo nel campo della pura ipotesi: la pandemia continua ad imperversare sull’intero pianeta e ogni previsione resta, appunto, una previsione.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Napoli, Gattuso: “Questa è una battaglia contro un virus silenzioso”
Se dovesse riprendere la Serie A, invece, la prima data utile è quella del 14 aprile, ma con gli allenamenti fermi e l’enorme incertezza è più plausibile che si riprenda a maggio. Coppe permettendo. Gli scenari comunque sono parecchio incerti e riprendere subito dopo il lockdown appare al momento davvero improbabile. Sull’argomento si è espresso anche Gabriele Gravina, presidente della FIGC, che a Radio 24 ha spiegato quali sarebbero le intenzioni della Federazione italiana.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Coronavirus, Olimpiadi di Tokyo 2020 a rischio: giovedì un annuncio
“Al momento la possibilità più concreta è quella di posizionare alcune date a maggio e a giugno – ha spiegato Gravina – per cercare di convergere sulla deadline del 30 giugno. Bene il rinvio dell’Europeo, era un auspicio condiviso da tutti”. Complicata l’idea di poter giocare a luglio e anche Gravina al momento si sente di escluderlo. Anzi, c’è proprio una data segnata in rosso sul calendario: “Lavoriamo sull’ipotesi di riprendere il 2 maggio per non sforare oltre il 30 giugno”. Sull’ipotesi del taglio degli stipendi: “Ci stiamo ragionando, non è un argomento tabù”.
De Laurentiis punta alla Champions dopo i due Scudetti Non sarebbe sorprendente se il ciclo…
In scadenza a giugno, Conte può avere un altro rinforzo in anticipo: finalmente un vice…
Le ultime sugli azzurri in vista della sfida di sabato con l'Inter Conte non cambia,…
Il Napoli può dire addio a uno dei suoi senatori Maltempo, anzi tempesta in casa…
Gli azzurri vivono una fase molto delicata e spunta una clamorosa ipotesi per il futuro…
Volano gli stracci dopo la figuraccia in Champions contro il PSV Il Napoli è una…