Hamsik: “Siamo noi l’anti-juve, stiamo scrivendo la storia del Napoli. All’Inter toglierei Milito. Gargano mi manca…”

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Marek Hamsik ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky. Il campione azzurro ha parlato di tanti argomenti: tra questi la lotta scudetto contro la Juventus:“Noi siamo l’antiJuve perchè lo dice la classifica, siamo lì, a due punti. E’ però solo l’inizo di stagione, dobbiamo continuare così per andare lontano. L’inter ha vinto tanti titoli negli ultimi anni, ed è normale che sia come noi in lotta per lo scudetto. Ma la Juve resta la favorita, l’anno scorso non ha perso nemmeno una partita e anche quest’anno sta facendo bene sia in campionato che in Champions”.

INTER – Per il centrocampista slovacco la trasferta di Milano non è una rivincita per la sconfitta subita a Torino con la Juventus: “Non andiamo a San Siro per cancellare nulla, andiamo per fare bene e fare qualcosa di più rispetto a Torino. Non direi che dalla partita con la Juve è cambiato qualcosa. Abbiamo iniziato bene, è normale sbagliare e perdere qualcosina per strada, ma per ora direi che è un’ottima annata. All’Inter sono tanti i giocatori che toglierei, ma Milito è il bomber che da anni segna tanto”.

DE LAURENTIIS – Hamsik poi fa riferimento alle parole del presidente che in una recente intervista ha detto di voler puntare al massimo: “Puntare al massimo vuol dire impegnarsi per giocarsela fino alla fine. Tutto qui. Per quanto mi riguarda sono migliorato perchè sta andando bene tutta la squadra, e se va bene la squadra, vanno bene anche i singoli. Devo migliorare ancora in fase difensiva. Noi siamo là, è giusto che ce la giochiamo fino in fondo”.

MOURINHO – Il suo ricordo delle parole dell’allenatore portoghese che un pò di tempo fa aveva affermato che Hamsik avrebbe avuto un gran futuro: “Mi ricordo quelle parole, fa piacere perchè vengono da un tecnico che ha vinto tutto”.

LA SCELTA DI NAPOLI – “Perchè 5 anni fa qui mi volevano a tutti i costi. Sto bene e abbiamo la sensazione che stiamo scrivendo la storia da 5 anni a questa parte. C’è ancora tanto da dare e da fare”.

GARGANO – Un pensiero poi per un suo parente e  ex compagno di squadra ora in forza all’Inter: “Trascorrevo il tempo libero con lui, mi manca la sua famiglia, mia sorella, i piccolini, ma questo è il calcio, sono cose che capitano, ma ciò che conta è che gli auguro di stare bene. Ci sentiamo ogni giorno”.

PLR