Koulibaly+si+racconta%3A+%26%238220%3BStavo+per+lasciare+il+calcio.+Benitez%3F+Gli+staccai+il+telefono%26%238221%3B
napolicalciolivecom
/2016/11/17/koulibaly-si-racconta-stavo-lasciare-calcio-benitez-gli-staccai-telefono/amp/
Categories: Napoli News

Koulibaly si racconta: “Stavo per lasciare il calcio. Benitez? Gli staccai il telefono”

Keita Koulibaly ©Getty Images

 

Contro l’Udinese Koulibaly tornerà a far coppia con Albiol, provando a dare maggior equilibrio alla retroguardia azzurra. Il centrale senegalese sta tornando dalla Nazionale e, intervistato da ‘France Football’, ha parlato del suo momento: “Sto vivendo un sogno, dopo tanti sacrifici. In pochi si aspettavano di vedermi a certi livelli. In carriera ho visto tanti ragazzi avere talento, senza però farcela. Sono un perfezionista e questo mi ha reso più forte. Ogni giorno cerco di migliorare”.

MOMENTO DIFFICILE – “L’ho vissuto al Metz, dove ho capito che serve passione per dare il meglio. Non riuscivo ad esplodere diventai insopportabile con amici e parenti. Decisi di puntare tutto sullo studio, lasciando il calcio in secondo piano. Ero bravo in matematica e, non avessi fatto il calciatore, avrei potuto lavorare in banca o fare il professore di educazione fisica magari”.

ALLENATORI – “Non potrò mai dimenticare Benitez. Gli ho chiuso il telefono in faccia per tre volte, credendo fosse uno scherzo dei miei amici. Fu incredibile! Dovevo arrivare in azzurro a gennaio, poi non se ne fece nulla. Rafa tornò alla carica e mi portò l’estate dopo”.

NAPOLI – “Quando sono arrivato mancavano i big, essendoci il Mondiale. Mi sono potuto mettere in mostra, facendomi conoscere da tutti. Volevo imparare subito l’italiano, per poi capire le idee dello spogliatoio. Qui si vive di calcio e De Laurentiis ne è la prova. E’ un presidente atipico ma lavora tutto il giorno per farci migliorare, ed è una brava persona. Come lui, anche i napoletani sono pazzi per la squadra. La pressione della piazza non mi ha mai fatto paura, è l’essenza del calcio”.

MARADONA – “Non potevo credere avesse chiesto la mia maglia. Pensavo a uno scherzo. Dopo qualche giorno mi ha poi inviato la foto, così da ringraziarmi. E’ stato un onore e spero di incontrarlo un giorno”.

LAZIO – “Quello che accadde mi ha infastidito non poco. E’ triste vedere parte del pubblico gridare solo per il colore della pelle di un calciatore. E’ per questa gente che l’Italia ha una cattiva immagine. A fine gara una bambina si avvicinò per dirmi che le dispiaceva. Le ho regalato la mia maglia”.

Luca Incoronato

Share
Published by
Luca Incoronato

Recent Posts

Conte via dal Napoli a giugno: il grande rivale come sostituto

De Laurentiis punta alla Champions dopo i due Scudetti Non sarebbe sorprendente se il ciclo…

1 settimana ago

Non rinnova il contratto, il Napoli lo prende a gennaio in saldo

In scadenza a giugno, Conte può avere un altro rinforzo in anticipo: finalmente un vice…

2 settimane ago

Conte ribalta il Napoli? Annuncio pesantissimo su De Bruyne

Le ultime sugli azzurri in vista della sfida di sabato con l'Inter Conte non cambia,…

2 settimane ago

Fatto fuori da Conte: si offre a Milan e Inter

Il Napoli può dire addio a uno dei suoi senatori Maltempo, anzi tempesta in casa…

2 settimane ago

Un traghettatore al posto di Conte: spunta il grande ex

Gli azzurri vivono una fase molto delicata e spunta una clamorosa ipotesi per il futuro…

2 settimane ago

Napoli, lo spogliatoio è una polveriera: attacco a Conte

Volano gli stracci dopo la figuraccia in Champions contro il PSV Il Napoli è una…

2 settimane ago