L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI MERTENS – Ieri due gol, presto il rinnovo

La doppietta di ieri in Napoli-Fiorentina segnata in soli dieci minuti ha permesso a Dries Mertens di portarsi al secondo posto in solitaria alle spalle di Edin Dzeko nella classifica cannonieri: il duello per lo scettro di miglior goleador del campionato italiano si risolverà all’ultima giornata, con gli azzurri e la Roma che saranno impegnati nella sfida ‘incrociata’ contro la Genova calcistica. Il Napoli farà visita alla Sampdoria, mentre i capitolini ospiteranno il Genoa. Ma a catalizzare le attenzioni sarà principlamente la sfida per il secondo posto Champions tra le due squadre.

Per quanto riguarda Mertens è giunta ieri l’ennesima conferma della sua importanza negli schemi di Maurizio Sarri. Oltre ai gol a grappoli ed ai tantissimi assist dispensati ai propri compagni di squadra, l’importanza di Mertens nel Napoli è anche simbolica: il giocatore vive visceralmente la città, che rappresenta un mondo del tutto nuovo da quello in cui il belga è nato e cresciuto. E vale lo stesso anche dal punto di vista calcistico, con la pressione e l’amore della piazza azzurra che non hanno eguali. Anche questi aspetti pesano sul discorso per il calciomercato Napoli inerente il rinnovo del contratto, che ormai sembra cosa fatta. Aurelio De Laurentiis si è mostrato ottimista nei giorni scorsi in proposito e lo stesso hanno fatto Sarri e Marek Hamsik ieri, per il quale risulta prioritaria la riconferma in blocco della squadra che quest’anno ha incantato tutti.

Napoli, Mertens fondamentale dentro e fuori dal campo

Il Napoli stesso si è convinto della bontà di dover fare qualche sforzo per accontentare economicamente Mertens: il calciatore si è meritato sul campo un aumento dell’ingaggio ed i termini sono ormai noti: il numero 14 partenopeo percepirà 4 milioni di euro all’anno più bonus (si parla di un mezzo miliore ulteriore al raggiungimento dei 25 gol in campionato) fino al 2020 e nel nuovo contratto sarà inserita anche una clausola rescissoria dal valore di 30 milioni, cifra adeguata per un elemento che avrà superato i 30 anni di età, quando la stessa clausola entrerà in vigore (estate 2018). In più sarebbero presenti altri 2 milioni a titolo di liquidazione in caso di cessione, soldi che entrerebbero nelle tasche del giocatore.

Al di là dell’aspetto tecnico, Mertens risulta particolarmente amato anche per il rapporto che è venuto a crearsi con Maurizio Sarri e con molti compagni di squadra, mentre in ambito prettamente calcistico è diventato così fondamentale per il Napoli da ritenere impensabile vederlo al di fuori dell’undici titolare o spostato nel suo ruolo originario di esterno offensivo: di questo aspetto dovranno tenere conto Sarri e la dirigenza, perché la cosa richiederà una certa gestione nei confronti di Arkadiusz Milik ed anche di Leonardo Pavoletti.