E così si chiude – purtroppo senza lieto fine – questa stagione da favola del Napoli. Un campionato straordinario che ha visto gli azzurri andare ben oltre le più rosee aspettative, non tanto sul piano dei risultati quanto su quello del gioco. Una squadra bellissima, che ha fatto innamorare tutti, tifosi ed addetti ai lavori. Peccato per qualche partita storta e qualche disattenzione difensiva di troppo che hanno impedito la vittoria di un trofeo, che sarebbe stato il coronamento perfetto di un’annata condita da tantissimi record, per la storia del Napoli e non solo. Nell’immancabile pagellone di fine anno i voti per i portieri sono piuttosto bassi, anche perché alcune indecisioni di Pepe Reina sono state fondamentali in alcune sconfitte importanti. Ma niente paura, ci rifaremo con gli interessi nelle prossime puntate!
Napoli, il pagellone dei portieri: male Reina, Rafael insicuro. E Sepe? Desaparecido!
REINA 5 – Alcuni miracoli ricordano a tutti la classe innata e le indubbie qualità di un portiere che non a caso ha sempre giocato in grandissime squadre, ma rispetto agli scorsi anni denota dei cali di concentrazione paurosi. Alcuni di questi non fanno veri danni (buon ultimo quello con la Samp), altri invece costano molto cari, basti pensare alla Lazio o alle due sfide di Coppa Italia. E proprio in quelle due sfide con la Juventus si concentrano maggiormente le responsabilità di Reina, fra i principali colpevoli di un’eliminazione che poteva benissimo essere evitata. Nel complesso una stagione insoddisfacente, la prima di vero declino di una colonna, che però va per i 35. E chissà come si evolverà la grana di calciomercato Napoli che lo vede coinvolto dopo la lite con De Laurentiis, ma per il momento sembra chiaro che non si può più puntare solo su di lui.
RAFAEL 5,5 – Bontà sua, quando è sceso in campo (due volte) il suo mestiere l’ha pure fatto, ma mai sopra le righe e mai davvero in grado di ribaltare gerarchie che pure erano piuttosto in bilico, viste le prestazioni tutt’altro che soddisfacenti da parte di Reina. Alla sfiducia dell’ambiente si aggiunge una palese insicurezza dei propri mezzi che non lo rende un portiere affidabile per guidare una difesa così importante. L’agente di Rafael ha anticipato l’addio, e probabilmente così sarà. Urge una cessione o almeno un anno di prestito per ritrovare un po’ di amor proprio.
SEPE sv – Fra i più grandi misteri della gestione Sarri: inamovibile ad Empoli, indegno di disputare anche un solo minuto a Napoli. Un enorme equivoco tecnico che ha penalizzato anche nella caccia ad un secondo portiere affidabile. Gli conviene cambiare presto aria, se non vuole chiudere la carriera senza infamia e senza lode.
(CONTINUA)
A cura di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)
