VERSO I PRELIMINARI – Napoli, non solo la forma fisica: anche la mentalità sarà decisiva

Al di là dei discorsi relativi a forma fisica attuale e dettami tattici, dopo quanto si è visto in Audi Cup, ciò che maggiormente preme a Maurizio Sarri è rappresentato anche dalla mentalità che i suoi giocatori metteranno in campo tra poco meno di due settimane nel match di andata dei preliminari di Champions League. Il nome dell’avversaria che sfiderà il Napoli per ambire all’accesso alla grande competizione calcistica continentale è ancora sconosciuto. L’allenatore azzurro esige però che tutta la squadra non palesi più quei cali di concentrazione che rappresentano purtroppo una costante. E questo sin da prima che lo stesso Sarri approdasse in panchina.

Le news Napoli relative alla due giorni tedesca si aggiornano con una serie di prove e di esperimenti che Sarri ha messo in atto nelle due partite giocate contro Atletico Madrid e Bayern Monaco. Per quanto concerne il discorso in ambito di messa in pratica degli schemi e delle caratteristiche tecniche, ci siamo. Hamsik e compagni hanno mostrato di esserci, e quando anche la forma fisica arriverà ai livelli per cui si sta lavorando da un mese, si punterà ad avere un Napoli irresistibile. Sulla scia di quanto visto nel girone di andata dell’ultimo campionato.

Napoli, con la testa ci siamo, con le gambe non ancora

Sarri in generale può essere soddisfatto sotto tutti i punti di vista. La gara contro l’Atletico ha fornito indicazioni positive, al di là della sconfitta subita in rimonta, e nella quale sono incorsi diversi fattori (i tanti cambi, la differenza sul piano fisico con gli spagnoli ad un certo punto dell’incontro, ecc…). Buone anche le indicazioni emerse ieri contro il Bayern Monaco, seppure i tedeschi fossero in formazione largamente rimaneggiata. Ma anche il Napoli non si è presentato con tutti i suoi uomini migliori in campo. E pur lasciando l’iniziativa agli avversari, i partenopei hanno saputo vincere anche con un pò di cinismo.

Per ora la condizione non permette all’undici partenopeo di mostrare le accelerazioni brucianti che sono diventate un marchio di fabbrica della filosofia di Sarri. L’obiettivo è per l’appunto alzare l’asticella in merito allo stato di forma complessivo della rosa del Napoli, unitamente alla necessità di non sottovalutare l’avversario dei preliminari, chiunque esso sia.