Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport dopo il match vinto nel finale contro la SPAL di Semplici: “La SPAL ha fatto un’ottima partita, abbiamo trovato troppo densità per vie centrali. Abbiamo giocato su un terreno non degno di questa categoria, siamo stati costretti a fare sempre un tocco in più. Il problema si accentua, ma gli avversari hanno fatto una partita di grande lavoro. Le condizioni di Milik? Ma non lo so, so che domani mattina farà un controllo per accertamenti e avremo idee più chiare. Non è il ginocchio dell’altro infortunio. Ghoulam? Secondo me ci sono due giocatori in condizioni eccellenti come Ghoulam ed Allan. La squadra è più cattiva sui momenti negativi della partita: dopo il 2-2 poteva pesare sul morale, ma la squadra ha reagito subito”.
Napoli, l’analisi di Maurizio Sarri
Il tecnico del Napoli ha aggiunto preziose dichiarazioni a Sky Sport parlando della prestazione di Ferrara: “La difficoltà dello svantaggio è stata relativa, perché abbiamo subito pareggiato. La grande difficoltà della partita poteva essere che in un momento in cui l’avevamo presa in mano, abbiamo preso gol su punizione in un momento che non ci stava. Questo è un evento importante, il fatto che la squadra comincia a dimostrare di saper reagire alle avversità e agli episodi della partita. Questa è una cosa che lo scorso anno non facevamo sempre. Oggi abbiamo affrontato una squadra molto chiusa e questo ci ha creato difficoltà. Il terreno, poi, per il nostro tipo di gioco non era l’ideale. Abbiamo fatto dieci minuti con il 4-2-3-1, in cui abbiamo creato 3-4 palle-gol. Sinceramente si poteva aspettare anche qualche minuto per tornare al 4-3-3, ma visto che mancavano quattordici minuti alla fine se prendi gol con quattro punte in campo, ti senti anche un po’ in colpa”. Sulle condizioni di Milik aggiunge: “Il ragazzo era impaurito perché viene da un infortunio importante, ma stavolta si tratta dell’altro ginocchio. Il dottore non l’ho visto completamente negativo, ma si riserva tutto alle analisi strumentali di domattina”. Infine, Sarri ha concluso: “Stiamo giocando ogni 70 ore e io finora il tempo di seguire il Feyenoord non l’ho avuto. Domani ci sarà una full immersion per analizzare la squadra olandese e dopodomani lavoreremo per preparare al meglio questa partita. Per quel che si può fare giocando ogni 70 ore. Leggo molto di altri argomenti, ma pochissimo di calcio. Guardo molte partite, ascolto poco i commenti. Per noi è l’unico modo per rimanere razionali, penso di avere l’età giusta per rimanere abbastanza equilibrato”.
