Younes: “Il Napoli è un sogno. Aiuterò la squadra a conquistare lo scudetto”

Younes a breve dovrebbe essere un nuovo giocatore del Napoli. Come riportato da ‘Sky Sport’, il tedesco è atteso domattina a Villa Stuart per le visite mediche. Il giocatore è stato raggiunto dai microfoni di ‘Tuttomercatoweb.com’ prima del suo approdo in Italia. Il classe ’93 ha parlato della nuova opportunità col Napoli, della trattativa che prestissimo lo porterà in azzurro, di Sarri e dell’Ajax. 

L’opportunità Napoli e le aspettative dall’esperienza in azzurro

Sono molto felice per questa opportunità. Per me è la realizzazione di un sogno. Abbiamo vissuto momenti molto intensi. L’Ajax non pensava di privarsi di me già a gennaio, i rumors legati al mio possibile trasferimento in altri club mi hanno fatto piacere, ma fin dal primo momento ho sempre pensato al Napoli. E’ il club ideale per le mie caratteristiche e per le mie ambizioni. I tifosi dell’Ajax sono e resteranno sempre nel mio cuore, perché mi hanno sempre stimato e trattato con grande affetto”. 

Parlando delle sue aspettative per la nuova esperienza in azzurro, il giocatore ha aggiunto: “Da Napoli mi aspetto quello che tutto il mondo conosce e apprezza di questa meravigliosa città, della sua gente e nel mio caso specifico della sua tifoseria: cordialità, passione e folklore. Sono di origini libanesi e queste caratteristiche credo sia comuni alla mia cultura. Credo che qualsiasi allenatore voglia trovarsi nella “difficoltà” di scegliere perché questo è sinonimo che tutti i suoi giocatori danno il massimo durante la settimana. Io farò semplicemente quello che sempre fatto in qualsiasi club in cui ho militato. Darò il massimo, consapevole che nel mio ruolo anche quando si entra “in corsa” una giocata giusta là davanti può cambiare la partita in un momento”.

La leggenda di Maradona e il sogno scudetto

Parlando di Maradona, il tedesco ha dichiarato: “E’ una leggenda. Quando abbiamo vinto con la Nazionale la Confederations Cup ha stretto la mano a tutti i giocatori della Nazionale. Quando l’ho raccontato a mio padre mi ha detto “Amin ora puoi anche smettere di giocare a calcio”. Infine sullo scudetto da conquistare col Napoli: “Ho sempre dato il meglio di me ogni qual volta ho fatto parte di una squadra che aveva dei grandi obiettivi. Napoli ne ha molti, ed io non vedo l’ora di aiutare questa città a raggiungerli”.