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Sosta campionato, per il Napoli non sarà un problema: Sarri sa come gestire i suoi

Napoli © Getty Images

In Napoli-Genoa è arrivato un successo meritato per gli azzurri, che adesso rilanciano le loro ambizioni scudetto facendosi sotto e tallonando la Juventus. Due soli punti dividono i bianconeri primi e lo stesso Napoli. Un duello che fa si che entrambe le compagini giochino un campionato a parte: 75 punti contro 73 era una cosa che mai si era vista nel calcio italiano e lo stesso Sarri ha sottolineato la cosa. “È merito nostro se a marzo inoltrato il campionato è ancora aperto”. Negli ultimi anni non era mai capitato, il Napoli tiene botta e punta al clamoroso sorpasso. Ed a riprendersi ciò che è suo, in virtù dei mesi trascorsi in qualità di prima della classe. Adesso arriverà la sosta, poi ci sarà la trasferta in casa del Sassuolo il sabato di Pasqua, il prossimo 31 marzo. Una partita che l’anno scorso rappresentò un passo falso con un inatteso 2-2 finale, il solo pareggio assieme a quello con la Juventus nelle ultime 12 partite del campionato 2016/2017.

Sosta Serie A, il Napoli si farà trovare pronto alla ripresa

Allora ci furono 10 vittorie e per l’appunto 2 pareggi. Ed ora, a nove giornate dalla fine, gli azzurri non possono concedersi passi falsi. Bisognerà farsi trovare pronti nonostante la sosta. L’ultimo precedente simile si è avuto a gennaio, con il Napoli in campo nella difficile trasferta in casa dell’Atalanta dopo la pausa natalizia. Che per Sarri aveva rappresentato una “bestemmia sportiva”. Impensabile fermarsi nel pieno della stagione, con tutte le implicazioni negative del caso sulla forma fisica dei giocatori. Ma Hamsik e compagni riuscirono a trovare un successo importante, sostanzialmente senza soffrire. Anche se le condizioni ambientali non furono affatto facili ed in molti si aspettavano addirittura un passo falso del Napoli.

Via dieci nazionali

Stavolta la situazione sarà diversa: mancheranno soltanto gli elementi convocati nelle rispettive nazionali. Si tratta di dieci calciatori, con l’aggiunta tra questi di Insigne e Jorginho per l’Italia e di Reina per la Spagna. Il resto del gruppo lavorerà a Castel Volturno per dare continuità a quanto fatto prima di Napoli-Genoa. La squadra era rimasta infatti insieme in ritiro nel centro tecnico azzurro, per ritrovare maggiore coesione. Anche se mancheranno molti degli uomini migliori, continuare a dare importanza a questi aspetti sarà fondamentale. Dalla sosta del campionato non ci si aspettano brutti scherzi al rientro.

Salvatore Lavino

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