Curiosità Juve-Napoli: perché i calciatori giocano con un segno rosso in faccia?

Cresce l’attesa per Juve-Napoli. La sfida scudetto di domani sera è la partita più sentita dell’anno, specialmente a Napoli. In queste ore abbiamo assistito a scene bellissime di affetto da parte dei tifosi azzurri, che da Fuorigrotta a Capodichino hanno salutato i calciatori in partenza per Torino con una valanga d’amore. Tremila persone all’esterno del San Paolo, duemila nei pressi dell’aeroporto. Tanti appassionati anche nella città torinese, in tantissimi i napoletani accorsi in città, spesso emigranti trapiantati in altre città che finalmente con Juve-Napoli di domani sera possono avere un’occasione di riscatto dopo tanta nostalgia. Sono tantissime le curiosità che si moltiplicano intorno a Juve-Napoli e una di queste riguarda un’iniziativa comune a tutta la Serie A. Se lo saranno chiesti in tanti guardando gli anticipi di questa 34ma giornata: perché tutti i calciatori giocano con un segno rosso in faccia?

Curiosità Juve-Napoli: il segno rosso in faccia dei calciatori

Juve-Napoli non sarà da meno. I calciatori scenderanno in campo con in faccia un segno rosso, simbolo di una campagna promossa Lega Serie A. Si chiama ‘Un rosso alla violenza’ ed è stata istituita per combattere e prevenire la violenza contro le donne. Madrine dell’iniziativa sono le attici Gabriella Pession e Martina Colombari. “Non è una guerra di genere – dice la Pession – ma una lotta che va combattuta tutti insieme”. La violenza sulle donne è una piaga enorme in Italia: sono oltre 6 milioni le persone di sesso femminile che hanno subito violenze, che nell’80 % dei casi si verificano tra le mura domestiche. Con il calcio e con l’hashtag #unrossoallaviolenza l’intenzione di raggiungere un pubblico ben più vasto.