Ritorno Cavani, Napoli proccupato per l’equilibrio del gruppo: le ultime

Ritorno Cavani Napoli – Gli azzurri sarebbero preoccupati non per lo stipendio percepito dal calciatore uruguaiano, quanto per gli equilibri che potrebbero rompersi all’interno del gruppo.

Nelle ultime settimane si fa sempre più insistente una voce che vedrebbe il Napoli interessato a far tornare in rosa Cavani. Più che altro, dopo le parole del presidente De Laurentiis, si tratta di un grido unanime da parte del popolo azzurro. Il ‘matador’ ha lasciato un solco indelebile nel cuore dei napoletani, facendo sognare una città intera con i suoi gol e con le sue giocate. Poi il suo addio e una piazza che, come dopo ogni storia d’amore che si rispetti, non ci ha pensato due volte prima di mandarlo a farsi benedire. Ma anno dopo anno i tifosi hanno messo da parte il rancore, imparando ad apprezzare la sincerità di un calciatore che, grazie al suo talento cristallino, è arrivato ad essere uno degli attaccanti più forti nel panorama calcistico. Ultima delle sue imprese l’eliminazione del Portogallo (quello di Cristiano Ronaldo) nel Mondiale di Russia 2018 con una splendida doppietta. Negli ultimi giorni circola voce che la dirigenza potrebbe optare proprio per l’uruguaiano per rispondere al colpaccio Juve con CR7.

Ritorno Cavani Napoli, le preoccupazioni azzurre

Secondo la Gazzetta dello Sport ci sarebbe un problema a frenare la trattativa, e non sarebbe legato all’aspetto economico. De Laurentiis (che ha rivelato un retroscena su Cristiano Ronaldo) sarebbe preoccupato per gli equilibri che si sono creati all’interno del gruppo azzurro. Il Napoli ricevuto in eredità da Carlo Ancelotti attraverso Sarri è una squadra compatta e solida e per questo il presidente, prima di fiondarsi su un simile investimento, vorrebbe avere la garanzia che il centravanti non abbia intenzione di fare la ‘prima donna’. Ci sarebbero in ballo, appunto, gli equilibri del gruppo. Pertanto gli azzurri dovranno muoversi con cautela sul calciomercato. L’arrivo della punta non va escluso ma la trattativa resta in ogni caso difficile.