AMARCORD – Juventus-Napoli 2017/18: 0-1, Koulibaly eroe azzurro

Barcellona su Koulibaly
Kalidou Koulibaly ©Getty Images

Juventus-Napoli 2018 – Gli azzurri, nella scorsa stagione, vinsero in casa dei bianconeri grazie ad una splendida rete di Kalidou Koulibaly.

Domani alle 18.00 ci sarà Juventus-Napoli. La squadra di Allegri sfida quella di Ancelotti per un battaglia che si preannuncia epica. Le due squadre si affronteranno a viso aperto alla ricerca dei tre punti, da ottenere con grinta e sudore. Le formazioni che scenderanno in campo saranno cariche a pallettoni, anche perchè, nonostante si sia soltanto alla settima giornata, in palio c’è già una bella fetta di lotta-scudetto. Battere una concorrente in uno scontro diretto è sempre un grande vantaggio, inoltre per gli azzurri sarebbe l’occasione giusta per provare il sorpasso, eguagliando in classifica i bianconeri a 15 punti per poi provare a scappare via nel resto del campionato. Lo scorso anno la squadra partenopea riuscì nell’impresa di battere i juventini allo Stadium, riaprendo la corsa al primo posto e portandosi a meno un punto.

Juvenuts-Napoli 2017/18, riviviamo il match

C’erano sicuramente altre emozioni in gioco e, soprattutto, c’era tutto un altro Napoli. Alla guida c’era Maurizio Sarri, il ‘comandante’, come lo chiamavano in patria. Ma di fronte c’era anche un’altra Juve, senza Cristiano Ronaldo e Bonucci e con un Higuain più che mai scontroso con De Laurentiis. Il match fu un dominio assoluto degli azzurri. Unico squillo dei padroni di casa, una punizione di Pjanic che si stampa sul palo ad inizio gara, per il resto sarà soltanto Napoli. Fino al 90′ minuto ci proveranno Mario Rui, Hamsik, Zielinski, Callejon ed Insigne a battere Buffon, che però è sempre attento e respinge ogni tiro dei suoi avversari. Ma è proprio allo scadere che, da corner, i campani sbloccano il risultato: Kalidou Koulibaly, con uno stacco perentorio che surclassa ogni avversario, raccoglie un cross al bacio di Callejon e la piazza di prepotenza dove l’estremo difensore avversario non può arrivare. E’ 0-1, per gli azzurri una delle emozioni più belle di sempre.

 

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