Napoli-Lazio, Callejon pronto a sbloccarsi: è la bestia nera dei biancocelesti

I tifosi azzurri aspettano ancora il suo primo gol in stagione, Josè Maria Callejon è pronto a dare loro una gioia in Napoli-Lazio.

Napoli-Lazio di questa sera sarà l’ennesimo appuntamento per Callejon con il primo gol stagionale. Lo spagnolo è ancora a quota zero reti segnate in stagione, complice diverse situazioni di gioco. Adesso non agisce più in zona d’attacco ma funge puramente da esterno destro di centrocampo, seppur con licenza di offendere. Va detto pure che spesso il giocatore ha difettato di mira, complice però il notevole sforzo fisico nel dover coprire per larghi tratti di gara la propria fascia di competenza. È ben nota infatti la predisposizione di Callejon sia nell’accompagnare la manovra in fase d’attacco – come attestano gli assist piazzati nelle statistiche stagionali – che nel fornire copertura in fase di non possesso. A 31 anni l’attaccante di Motril ha dalla sua una condizione fisica non comune a moltissimi suoi coetanei a questi livelli. Ed anche per questo Callejon continua da 5 anni ad essere fondamentale per il Napoli.

Callejon, gli allenatori passano ma lui resta importante

Passano gli allenatori – Benitez, Sarri, Ancelotti – ma lui è sempre lì ad imporsi sul binario destro. Ed è importantissimo anche senza segnare. Con la Lazio però si spera che i grandi numeri realizzati nelle sfide degli ultimi anni possano essere di buon augurio per vederlo finalmente segnare in questa annata. Lo score nei Napoli-Lazio da quando Callejon veste d’azzurro parlano di 5 gol e di altrettanti assist in 14 partite disputate. All’andata il suo classico taglio sul secondo palo su imbeccata deliziosa di Insigne ad incrociare fruttò a Milik il momentaneo pareggio. Una giocata, quella dell’ex Real Madrid, che con il passare del tempo da allora non si è vista più. Il Napoli ha gradualmente cambiato pelle, assetto ed esigenze tattiche. E Callejon difatti non è più un attaccante ma un centrocampista instancabile, che se fino ad oggi è risultato prezioso in fase offensiva, ora risulta essere altrettanto essenziale con dei nuovi compiti.

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