Polemica ADL-Borriello, l’assessore: “Nessuna querela, voglio che torni il sereno”

Polemica ADL-Borriello
Parla De Laurentiis

Polemica ADL-Borriello – L’assessore allo sport del Comune di Napoli ha chiarito quanto accaduto con il presidente azzurro, e non solo.

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Tante le novità che sono emerse dalla riunione avvenuta ieri per discutere delle nuove procedure da attuare per il restyling del San Paolo. La prima su tutte riguarda i sediolini nuovi che verrano installati, ma a far discutere tanto è anche la polemica sorta tra il presidente del Napoli De Laurentiis e l’assessore allo sport del Comune di Napoli Ciro Borriello. Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, quest’ultimo ha dichiarato: “ADL? L’ho fatto infuriare per una frase dicendo che per riempire lo stadio doveva comprare Ronaldo. Ho interpretato il sentimento dei tifosi. Sorvolo gli aggettivi a cui sono stato sottoposto, voglio che torni il sereno. Non farò querele, mi interessa solo portare a casa i risultati con la nostra collaborazione”.

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Polemica ADL-Borriello, l’assessore: “Non faremo uno stadio Arlecchino”

“Non faremo uno stadio Arlecchino”, ha detto anche Borriello parlando dei nuovi accordi trovati per i sediolini, a proposito dei quali dice: “Saranno azzurri, con sei tonalità diverse e qualche sfumatura di altri colori più accesi nella parte inferiore. Giallo e marrone? Vero. Tempistica? Si tratta di mettere l’ok sul progetto, che può arrivare anche domani. Si può iniziare con i sediolini la settimana prossima. Ci sarà prima la rimozione dei vecchi, poi i massetti di cemento. Ci saranno diverse sedute: mono-scocche nelle curve, a ribalta nei distinti ecc. Maxischermi? Ipotesi più che concreta, li piazzeremo nei distinti e nelle tribune. ADL? L’ho fatto infuriare citando Ronaldo. Ho interpretato il sentimento della gente. Sorvolo gli aggettivi a cui sono stato sottoposto, voglio che torni il sereno. Non farò querele, mi interessa solo portare a casa i risultati. La pista d’atletica sarà azzurra con le strisce grige, i lavori partono alla fine del campionato per non compromettere le gare e per lavorare su un tempo più caldo e meno variabile. A maggio ci saranno belle giornate di sole”.

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