Milik Arsenal – L’attaccante azzurro ha messo a segno più reti di tutti gli altri. Giovedì potrebbe far male alla formazione londinese.
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Bomber vero. Arkadiusz Milik ha dimostrato, in questa stagione, di potersi caricare sulle spalle il peso di un attacco e di una squadra intera, che da lui è dipesa in diverse occasioni. Il suo sinistro è fatato e micidiale, ed ha colpito anche contro il Chievo al Bentegodi, da fuori area. Nessun attaccante in rosa ha saputo fare meglio, 20 gol in 40 presenze stagionali, una media di un gol ogni due partite. Non male per uno che viene da due infortuni pesantissimi alle ginocchia che lo hanno costretto a stare fermo per molti mesi. La sua crescita, in questa stagione, è stata costante, ed ora che il suo peso specifico è piuttosto chiaro, Carlo Ancelotti è chiamato a una scelta.
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Giovedì c’è il ritorno con l’Arsenal al San Paolo, e lasciare in panchina il marcatore più prolifico del Napoli sembrerebbe pura follia. Ma certe scelte dipendono da tanti fattori. All’andata, ad esempio, il tecnico di Reggiolo ha scelto di rinunciare al gigante polacco dal primo minuto per lanciare un attacco ‘leggero’, che potesse sorprendere gli avversari inglesi in gran velocità. Le cose non sono andate poi come previsto, ed ora un cambio dal punto di vista dell’atteggiamento tecnico-tattico è quello che ci si aspetta per provare a passare i quarti di finale di Europa League. La presenza di Milik stavolta sembra più plausibile: serve concretezza, servono i gol, serve uno che la sappia mettere dentro. Chi meglio di Arek? In questa stagione, per gli azzurri, proprio nessuno. Discorsi di altro tipo, in situazioni come questa, potrebbero essere accantonati per badare al sodo. Servono i gol, serve Milik.
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