Frosinone-Napoli Luperto – Buna la prova fornita dal ragazzo cresciuto nelle giovanili azzurre. Nessuna sbavatura e molta attenzione. 
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Se la difesa non si è fatta penetrare ed il Napoli è tornato a non subire gol è anche, o forse soprattutto, merito suo. Sebastiano Luperto si è distinto con una gran prestazione allo stadio Benito Stirpe contro il Frosinone. Buona, nel complesso, la prova di tutta la squadra, che ha tirato fuori il carattere che gli era mancato nelle ultime uscite stagionali ed ha avuto la meglio su un avversario di certo non irresistibile, ma comunque coraggioso e sfrontato. Pinamonti e Trotta, attaccanti dei ‘canarini’, hanno provato a mettere in più occasioni in difficoltà la difesa napoletana, che però ha retto bene ad ogni colpo e non si è fatta trovare quasi mai impreparata. Il merito va naturalmente diviso tra tutti i membri del reparto arretrato, ma a fornire la prova migliore è stato forse proprio il giovane ex Empoli.
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Frosinone-Napoli Luperto, futuro tutto da scrivere
Luperto ha saputo giocare bene d’anticipo, non lasciando spazio alle incursioni degli attaccanti avversari. Ma la sua utilità si è fatta sentire anche in qualche buona chiusura in zona arretrata e nella fase di impostazione, dove ha mostrato personalità. La mancanza di pressione in gare come questa possono fare un gran bene a giocatori giovani come lui e che hanno ancora tanto da imparare. Quel che è certo è che di questo passo il ventiduenne, convocato da Roberto Mancini per lo stage con la Nazionale maggiore insieme a Meret, potrà fare grandi cose anche in futuro. Con un compagno come Koulibaly, del resto, tutto il lavoro è agevolato, ma l’imponenza e la forza del senegalese nulla tolgono al lavoro perfetto che ha svolto Luperto. I tifosi, ed infondo lo stesso difensore, si augurano che questo possa essere solo l’inizio di un percorso personale lungo e vincente.
