Juve-Atalanta, Gasperini: “Non dobbiamo fare nessun favore al Napoli”

Juve-Atalanta è alle porte. La partita si giocherà mercoledì prossimo alle ore 18:00 nel recupero del match non disputato lo scorso 25 febbraio per neve. E dopo la vittoria in casa del Bologna ottenuta ieri, l’allenatore orobico Gian Piero Gasperini ha parlato di questo impegno imminente, tirando in ballo anche il Napoli per quanto riguarda la lotta scudetto. “Io devo pensare al bene della mia squadra – ha affermato il tecnico di Grugliasco – e spero che mercoledì sera la classifica resti così. Vorrebbe dire che la mia squadra sarà riuscita a battere i bianconeri. Ma in Juve-Atalanta non siamo affatto chiamati a fare un piacere al Napoli. Dovranno essere gli azzurri a decidere il loro destino andando a Torino a vincere lo scontro diretto ed a sbagliare il meno possibile per il resto. Fino a qualche settimana fa erano gli azzurri a meritare lo scudetto, ora è la Juve ad aver guadagnato qualche merito”. E sulle polemiche inerenti la formazione annunciata allora, farcita di seconde linee: “Polemiche inutili fatte in rete da chi è un perfetto signor nessuno”. Ora però l’undici iniziale sarà innegabilmente più competitivo.

Juve-Atalanta, Gasperini: “È il Napoli che deve fare un favore a se stesso”

Parole che sostanzialmente corrispondono al vero e che possono lasciare soddisfatti i tifosi del Napoli. Gasperini, che in altre precedenti uscite aveva mostrato delle idee opinabili, questa volta ha dimostrato obiettività. L’allenatore dell’Atalanta ha anche sottolineato come la Juventus sia forte. Ma al tempo stesso si può battere. La sua squadra ci è andata molto vicina in Coppa Italia. Ed a vedere molte partite stagionali dei bianconeri sono stati gli episodi a far si che Higuain e compagni la spuntassero. Al di là dei discorsi sulla capacità della Juventus di imporsi mentalmente, va detto che, così come i campioni d’Italia hanno vinto partite complicatissime, avrebbero potuto allo stesso modo perderle. Da parte sua il Napoli deve pensare soltanto a se stesso e cercare di replicare quanto fatto nel girone di andata.