San Paolo, ass. Borriello: “Basta trattare, regole chiare e vanno rispettate”

Il Comune di Napoli passa alle vie legali dopo il mancato accordo sulla convenzione ed il pagamento non effettuato per l’affitto dello stadio San Paolo nelle stagioni 2016/17 e 2017/18

Ciro Borriello, assessore agli impianti sportivi del Comune di Napoli, ha parlato ai microfoni dell”Ansa’: “Non ci interessa più approfondire tematiche che vadano al di là del rapporto formale tra un club di calcio e il Comune di Napoli. Non ci sono più margini di trattative, non per colpa nostra ma per l’abbandono del tavolo da parte di De Laurentiis. C’è un regolamento chiaro – spiega – sull’utilizzo dello stadio San Paolo che anche gli avvocati di De Laurentiis conoscono bene, ora andremo avanti come prescrivono le norme e i regolamenti. Al San Paolo gioca solo il Napoli ma le modalità del rapporto sono chiare a tutti e devono essere rispettate”. La convenzione tra il Comune e il club azzurro è scaduta alla fine della stagione 2015/16 e da allora il Napoli gioca in regime di domanda individuale, seguendo un regolamento che prevede il pagamento di una quota fissa (di circa 20.000 euro) a cui va aggiunto il 10% dell’incasso di ogni singola partita. Soldi che, precisano da Palazzo San Giacomo, per le stagioni 2016/17 e 2017/18 il Napoli non ha ancora versato.

Napoli, i fatti che hanno portato ad un punto di non ritorno

Dalla minaccia di De Magistris alle vie di fatto. L’agenzia di stampa spiega come da quando è “saltato il tavolo “politico” tra Comune e club azzurro, sono ora gli uffici comunali ad occuparsi della vicenda, con la consapevolezza di doversi anche cautelare nei confronti della Corte dei Conti, che potrebbe chiedere conto proprio ai funzionari di Palazzo San Giacomo dei mancati introiti. Il dare e avere tra i due soggetti doveva essere oggetto di una transazione con la firma di un documento che però è saltata nelle scorse settimane dopo che il presidente azzurro De Laurentiis si era infuriato per aver visto il cantiere della pista di atletica dello stadio di Fuorigrotta, poi terminato in tempo, ancora attivo. Dagli uffici di Palazzo San Giacomo potrebbero a breve partire azioni nei confronti del Napoli per rientrare delle somme dovute, arrivando anche a una vertenza giudiziaria. Intanto il presidente della commissione sport del Comune di Napoli, Carmine Sgambati, è pronto a convocare una riunione della commissione per venerdì in cui chiederà alla ragioneria del Comune tutti i conteggi relativi ai debiti del Calcio Napoli”.

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